Somalia, la nave italiana Montecristo sequestrata dai pirati

Pubblicato il 10 Ottobre 2011 - 16:53| Aggiornato il 11 Ottobre 2011 OLTRE 6 MESI FA

MOGADISCIO – Una nave italiana è stata sequestrata dai pirati somali. Il 10 ottobre, a circa 620 miglia ad est dalle coste della Somalia, la Montecristo del gruppo D’Alesio di Livorno ha lanciato l’allarme di security per un attacco di pirateria. La notizia, data per prima dall’Adnkronos, è stata poi lanciata anche dall’Ansa.

Dall’ultima comunicazione ricevuta dal comandante, come conferma la società all’Adnkronos, risulta che la nave è stata attaccata da un barca con cinque persone armate a bordo. Il comandante ha subito messo in atto la procedura di sicurezza prevista per evitare l’attacco. A bordo ci sono 23 persone di nazionalità italiana, ucraina e indiana.

La notizia, pubblicata sul sito internet dell’armatore, scrive l’Ansa, è stata confermata da fonti della sicurezza italiane.

La ‘Montecristo’, che trasporta rottami di ferro, era diretta in Vietnam e proveniva dal canale di Suez. Nel golfo di Aden e’ stata scortata da una nave giapponese: l’attacco si sarebbe verificato appena finito il servizio di scorta.

E’ Diego Scussat, di Venezia, il comandante della nave. Lo si e’ appreso in ambienti del porto di Livorno. Altri due degli italiani a bordo sono l’ufficiale di coperta Stefano Mariotti e l’allievo ufficiale Luca Giglioli, entrambi di Livorno.

Gli altri italiani a bordo sarebbero marittimi originari di Sardegna, Campania e Trentino Alto Adige. Qui di seguito, alcune imamgini della Montecristo (foto LaPresse):