Protesta a New York contro Wall Street, in 700 finiscono in manette

Pubblicato il 2 Ottobre 2011 - 08:45| Aggiornato il 3 Ottobre 2011 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – OccupyWallStreet, il movimento anti-Wall Street si è dato appuntamento per una nuova marcia di protesta sabato 1 ottobre. Al grido di ”non ce ne staremo in silenzio e non ci faremo intimidire”, migliaia di persone hanno marciato da Zuccotti Park, a pochi metri dal World Trade Center, sino al Brooklyn Bridge Park, per un totale di circa quattro km. Tra di loro circa 700 persone sono state arrestate. Le forze dell’ordine sono intervenute quando i dimostranti hanno bloccato il traffico sul ponte di Brooklyn e hanno cercato di dar vita a un corteo non autorizzato.

Tra i dimostranti ci sono studenti, insegnanti, organizzazioni sindacali, veterani, disoccupati, famiglie, gente comune stanca del potere della finanza. Qualche giorno fa il primo tentativo di marcia di protesta era finito con la carica da parte della polizia e con decine di arresti. Il video di quell’attacco e’ finito in rete sollevando polemiche contro la brutalità della polizia e attirando allo stesso tempo l’attenzione dei media che fino ad allora avevano trascurato il peso delle proteste.

‘OccupyWallStreet’ ha preso piede circa due settimane fa e ha conquistato anche la solidarietà del mondo della cultura, del cinema, della musica. Al termine della marcia, i manifestanti si riuniranno oggi con il poeta e scrittore Amiri Baraka. Il movimento ha contagiato anche altre città, proteste simili sono in programma a Boston, Los Angeles, Washington Dc.

Le immagini della protesta e degli arresti (foto Ap/LaPresse):