Roma, Sveva Belviso vice di Alemanno. Cutrufo agli Enti Locali

Pubblicato il 19 Luglio 2011 - 15:09 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Dopo la sentenza del Tar del Lazio che ha annullato la giunta di Gianni Alemanno per lo scarso numero di donne, il sindaco si è adeguato e ha chiamato Sveva Belviso, attuale assessore alle Politiche Sociali, come vice-sindaco al posto di Mauro Cutrufo, che diventerà responsabile degli Enti Locali con delega a Roma Capitale per il Pdl.

Cutrufo esce così dalla giunta, anche se Alemanno ha tenuto a sottolineare che ”non è uscito dalla squadra, ma ha accettato di cambiare ruolo”.

Il sindaco, in conferenza stampa, ha anche tenuto a sottolineare che “quanto accaduto in questi giorni testimonia la necessità di rafforzare il ruolo di Roma Capitale all’interno del Pdl vista anche l’importanza e le mansioni nazionali della città”.

“Dopo la sentenza del Tar era necessario fare entrare una donna – ha spiegato il sindaco – dunque ecco Rosella Sensi e Sveva Belviso che diventa vicesindaco. Per questo è stato necessario ridisegnare la squadra e Mauro Cutrufo, ex vicesindaco, ha accettato di uscire e avere un ruolo di contributo a Roma fungendo da raccordo a livello nazionale”, ha continuato il primo cittadino. E a chiusura del suo intervento ha sottolineato che ”Roma non si governa solo dal Campidoglio”, ricordando che ”noi stiamo salvando Roma che era in ginocchio dal punto di vista organizzativo”.

Dopo i nomi, la precisazione: “Un impegno affinché nel nuovo statuto di Roma Capitale ci sia una definizione delle pari opportunità in tutti i settori. Se in Assemblea capitolina ci saranno più donne sarà più facile averle anche in giunta”.

Sull’eventualità di un nuovo ricorso al Tar Alemanno ha detto che è un’ipotesi “strumentale e polemica perché se non si è fatto finora con due donne in giunta sarebbe strumentale farlo adesso. E poi il Pd esprime una sola donna in assemblea capitolina: quindi sarebbe fuori luogo se ci facesse scuola di morale”. Inevitabile un riferimento alla sentenza del Tar, per Alemanno ”non condivisibile. Ma non presenteremo ricorso”, ha aggiunto.

Le immagini della nuova giunta di Roma (foto LaPresse)