Caso Ruby, Sara Tommasi: “Io mai ad Arcore, Berlusconi è un pagliaccio”

Pubblicato il 9 Febbraio 2011 - 12:42| Aggiornato il 9 Marzo 2015 OLTRE 6 MESI FA

Sara Tommasi

ROMA – ”Non ho mai conosciuto Ruby, ne’ Putin. Il 25 aprile del 2010 forse stavo con qualche fico e non con questi vecchi”. Lo dice in un’intervista al Fatto Quotidiano Sara Tommasi, showgirl che sarebbe coinvolta in un giro di prostituzione su cui indaga la Dda di Napoli.

”Non ho mai venduto il mio corpo per soldi – dice – e ad Arcore non sono mai stata. Lo sbaglio più grosso è stato non seguire le direttive dei potenti e incaponirmi in questo mondo dello spettacolo e seguire i vari Lele Mora e Fabrizio Corona e quattro venezuelane arrabattate che fanno le mignotte”.

”Sono andata solo a convegni politici quando era nata l’idea di candidarmi – aggiunge – Ora ringrazio i potenti perché ho capito che era meglio candidarmi. E lancio un appello: che mi diano una seconda possibilità. Avevo fatto pure il corso nel quale ha insegnato Renato Brunetta”. I potenti, spiega, sono ”questi quattro che ci governano, che si sentono il centro del mondo. Essere al governo per fare festini in continuazione e fare prostituire le proprie donne non credo sia un esempio da dare”.

Sara Tommasi non usa mezzi termini parlando di Berlusconi, definendolo ”un ragazzo di spettacolo”, un ”pagliaccio che fa divertire il prossimo e fa i festini”. La showgirl spiega poi che Geronimo La Russa è un suo ”caro amico” e che quindi suo padre, il ministro, con lei ”non ci proverebbe mai”. ”Caro amico” lo è pure Fabrizio del Noce che però ”dovrebbe dire le cose come stanno”: anche lui, afferma, ”era amico di Berlusconi e ha frequentato i giri di Berlusconi a Roma e ora se n’è staccato perché gli facevano schifo”. Paolo Berlusconi? ”Ma se mi corteggia cosa devo fare?”.