Russia, contro Putin i manifestanti schierano i pupazzi di South Park

BARNAUL  (RUSSIA) – Il gigante e Golia: contro il primo ministro e prossimo presidente Vladimir Putin gli attivisti anti “Russia Unita” hanno schierato i pupazzi. Omini Lego, pupazzi di South Park, alti pochi centimetri, muniti di cartelloni come “Io sono per elezioni pulite” e “Un ladro deve stare in galera, non al Cremlino”.

Questi pupazzetti hanno sfidato i poliziotti di Barnaul, cittadina della Siberia.

“L’opposizione sta usando nuove strategie di protesta con il coinvolgimento di pupazzetti”, ha detto il capo della polizia locale Andrei Mulintsev. “Secondo me non si tratta di un fenomeno punibile”.

I dissidenti hanno schierato il loro esercito di pupazzi perché le autorità hanno negato loro il permesso di manifestare, dopo che lo scorso 10 dicembre giorno della Grande Protesta Nazionale Russa, duemila persone si radunarono proprio a BArnaul per protestare contro il governo.

“Il tentativo delle autorità di zittire i cittadini è completamente assurdo”, ha detto Lyudmila Alexandrova, ventiseienne organizzatrice della protesta: “Con i pupazzetti abbiamo voluto alzare il tiro dello scontro per dimostrare a tutto il mondo quanto è assurdo un paese che lotta contro la propria gente”.