“Russian dolls”, botox, vodka e pellicce: il nuovo Jersey Shore fa discutere
NEW YORK – La versione russa di Jersey shore non piace proprio alle comunità di immigrati che vivono negli Usa. il programma, va in onda sul network americano Lifetime è si chiama “Russian dolls”: secondo le intenzioni degli ideatori, la trasmissione dovrebbe raccontare la vita di otto persone di Brighton Beach a New York, zona della città abitata da molti immigrati russi.
Lifetime spiega che la comunità russa “è una delle più interessanti e misteriose degli Stati Uniti”. Malgrado la presentazione però, “Russian dolls” offre una serie incredibile di stereotipi: donne in pelliccia, risse, litri di botox, un concorso di bellezza per nonne e fiumi di vodka.
“Russian dolls” ha lasciato indifferente la comunità russa che ha accusato il programma di essere trash e di non aiutare coloro che lottano per mostrare una nuova immagine degli americani che hanno origini russe. Vyacheslav Igrunov, un commentatore politico russo che vive a New York, ha detto che il programma è fuorviante: “Quando si guarda ‘Russian dolls’, si potrebbe pensare che tutti noi siamo prostitute e criminali. Ci dipinge come un gruppo di pigri buona a nulla”.
Insomma, dopo gli italiani ora la tv americana se la prende con i cittadini di origine russa. Qui di seguito alcune immagini dei concorrenti e il promo del programma:
