Sam Miller: Picchiata, stuprata e costretta a sesso con cane

Sam Miller: Picchiata, stuprata e costretta a sesso con cane

LONDRA – L’ha segregata in casa, picchiata e violentata, minacciandola di morte. L’ha obbligata a fare sesso con un cane di razza Rottweiler, filmando i rapporti sessuali, e ha continuato a minacciare di ucciderla anche dopo che era rimasta incinta.

I filmati delle violenze poi sono stati messi online, dove migliaia di persone hanno potuto guardare le brutali violenze di cui Sam Miller, una donna inglese, è stata vittima. Violenze inflitte dall’ex compagno Sean Johnstone e che la donna ha raccontato in diretta televisiva al Jeremy Kyle Show per invitare le vittime a trovare il coraggio di denunciare.

Johnstone , padri di cinque figli, è stato condannato nel 2012 a 17 anni e mezzo di carcere dalla Teesside Crown Court, perchè riconosciuto colpevole di oltre 7 crimini a sfondo sessuale. Tra i reati contestati la violenza sessuale, il possesso di materiale pedopornografico e di filmati porno estremi, anche con animali.

La testimonianza di Sam è stata così intensa da sconvolgere e commuovere il conduttore del programma, Jeremy Kyle, a cui la donna ha raccontato:

“Mi picchiava quasi ogni giorno, ogni giorno mi stuprava. Non potevo dire di no, perché se avessi detto di no lo avrebbe fatto lo stesso”.

Nemmeno la gravidanza, arrivata dopo i ripetuti stupri, ha placato il sadismo di Johnstone, anzi la situazione è “continuata e peggiorata”, e le percosse ricevute durante la gravidanza hanno causato gravi danni cerebrali alla bimba nata:

“Non ho nulla di cui vergognarmi. Io non riuscivo a scappare, ma ci sono tante altre persone che soffrono. E io ho bisogno di contribuire a salvare altre donne, uomini e bambini che patiscono abusi”.