Sesso, bugie e religione. “Cosa vuol dire essere la donna di un prete cattolico”

Pubblicato il 21 Marzo 2013 - 12:35| Aggiornato il 27 Ottobre 2022 OLTRE 6 MESI FA

BERLINO – “La sua quotidianità è fatta di menzogne” esordisce così Kerstin Mueller, nome di fantasia, donna tedesca intervistata dal giornale tedesco Die Welt, donna che da anni porta avanti una relazione segreta con un prete cattolico.

Kerstin, 43 anni, racconta “le bugie sono pane quotidiano. Il peso all’inizio è stato enorme. Adesso è diventata un’abitudine. In realtà, sono una persona onesta. Certo, se non fossi costretta a mentire continuamente per la mia storia. o dovuto tenere per me la gioia dell’essere innamorata”.

“La chiesa Cattolica ha disposizioni obsolete” attacca Kerstin che spera in un rinnovamento, un rinnovamento adesso affidato a Papa Francesco.

“Per ora la questione del celibato resta così com’è – prosegue Kerstin –  Ma poiché si tratta di una questione di disciplina e non di fede può cambiare. Quello che facciamo non è un peccato ma amore tra due persone. È del tutto normale ma altri cattolici la pensano diversamente e il celibato è una questione spinosa per la Chiesa perché un sacerdote deve dedicarsi all’amore di Dio e non alle questioni mondane”. “La Chiesa ha bisogno di lui – spiega ancora la donna – perché c’è carenza di giovani preti”.