Donne e sesso: calo del desiderio? La causa è nel cervello

Pubblicato il 26 Ottobre 2010 - 14:26| Aggiornato il 4 Marzo 2015 OLTRE 6 MESI FA

Il disturbo da desiderio sessuale ipoattivo (HSDD), vale a dire il calo della libido, nelle donne potrebbe avere una origine fisica e non psicologica, come ritenuto finora e deriverebbe dalla mancata attivazione di alcune aree del cervello.

A questa conclusione è giunto un ricercatore della Wayne State University di Detroit, Michael Diamond, che ha presentato i risultati di una sua ricerca ad una conferenza della American Society for Reproductive Medicine, a Denver.

Per lo studio sono state reclutate 19 donne alle quali è stato diagnosticato il disturbo, e 7 donne sane che hanno costituito un gruppo di controllo. Attraverso la risonanza magnetica, poi, è stata misurata l’attività cerebrale e l’aumento del flusso sanguigno delle partecipanti durante la visione di video erotici della durata di mezz’ora, a cui sono state sottoposte per alcuni giorni.

Nelle donne del gruppo di controllo è stata osservata una maggiore attività nella corteccia insulare, l’area del cervello che si ritiene sia coinvolta nella trasformazione delle emozioni, cosa che non è accaduta nelle donne con HSDD. ”Questi risultati ci consentono di identificare un fattore fisiologico alla base del disturbo – ha detto Diamond – che non è frutto di un costrutto sociale”.