BRUXELLES – A Blaton, un comune belga vicino alla frontiera francese, nei giorni scorsi è stato inaugurato un “sex club” intitolato DSK: per tutelarsi dal chiaro riferimento alle sue iniziali, con cui è noto in Francia, l’ex direttore generale del Fondo monetario internazionale ed ex ministro della Economia francese Dominique Strauss Kahn ha annunciato che “prenderà tutte le misure legali necessarie per far cessare l’ oltraggio al suo nome”.
Ad inaugurare il club nella cittadina della Vallonia c’era Dominique Alderweireld, suo coimputato nel processo sulla prostituzione in un hotel di Lille, città francese non lontana, noto nell’ambiente notturno con lo pseudonimo di Dodo la Saumure.
L’insegna DSK è “ufficialmente” l’acronimo di Dodo Sex Klub, ma in realtà è un chiaro riferimento all’uomo politico francese coinvolto in diversi scandali a sfondo sessuale, come quello che ha portato al suo arresto a New York nel maggio di 3 anni fa, quando era ancora al vertice del Fmi. Secondo i legali di Strauss Kahn, le iniziali scelte per l’insegna del locale “lo identificano agli occhi di tutti” , mentre Alderweireld, già condannato anche in appello a 5 anni e alla chiusura di 9 locali per sfruttamento aggravato della prostituzione, sostiene che l’acronimo “non c’entra niente” con l’ex capo del Fondo monetario . Anche se è stato rinviato a giudizio assieme a lui nel processo di Lille, quest’ultimo ha sempre sostenuto di non aver mai conosciuto Alderweireld.