Alunna a club per scambisti Imperial: “Ho visto prof fare sesso con due uomini”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Marzo 2014 - 09:57 OLTRE 6 MESI FA
Studentessa al club per scambisti: "Ho visto prof fare sesso con due uomini"

Studentessa al club per scambisti: “Ho visto prof fare sesso con due uomini”

IVREA – “Appena entrati c’erano uomini e donne nudi che si accoppiavano, poi la prof ha iniziato a fare sesso con due uomini”. Lo racconta una delle due studentesse di Ivrea portate nel club per scambisti dalla lorodocente Sabrina Z., finita a processo per violenza privata. La ragazza parlando con la polizia ricostruisce la serata e racconta di aver accettato perché la professoressa insisteva per organizzare quell’uscita. Arrivate al club Imperial, una casa-discoteca nelle campagne, l’atmosfera era hot e la ragazza in imbarazzo.

 Giampiero Maggio su La Stampa scrive:

«Appena entrati nel locale e arrivati nella zona riservata, ho notato diverse persone, in gran parte uomini e diverse donne, nudi, che si accoppiavano. Sabrina vedendomi agitata mi tranquillizzò e mi spiegò che lì aveva conosciuto il suo ex fidanzato». Poi la ragazza rimane seduta sui divanetti con Michele, un loro comune amico, mentre la sua insegnante si allontana: «Poco dopo l’ho vista, seminuda, mentre faceva sesso con due uomini». La seconda volta che Giorgia esce con Sabrina portano con loro un’altra studentessa, ma è minorenne. Per poter entrare nel privé firma su un foglio una falsa data di nascita. Cosa videro? Sempre la stessa scena: corpi avvinghiati sui divanetti”.

I fatti raccontati dalla ragazza risalgono al periodo tra il 2009 e il 2010:

“Alla polizia, il 14 dicembre del 2010, raccontava: «Alla direttrice della scuola dissi che Sabrina Z. aveva con noi degli atteggiamenti che non erano assolutamente consoni al ruolo che rivestiva»”.

La preside dell’istituto, Giuseppina Ferrari, ha licenziato la docente per i suoi comportamenti. La professoressa avrebbe infatti più volte parlato con le allieve della sua vita sessuale:

“Ma intanto, all’epoca, c’era un’insegnante che incuriosiva delle allieve raccontando di quelle discoteche particolari, in cui uomini e donne si scambiavano effusioni esplicite. Un’insegnante che non si faceva problemi a raccontare a ragazze, anche minorenni, di quelle serate. È Federica a raccontare, per esempio, che un giorno l’insegnante avrebbe mostrato loro un babydoll da infermiera con tanto di tessuto trasparente e pizzo bianco. «Ce lo ha fatto vedere e ci ha detto che lo avrebbe indossato la sera stessa con il suo fidanzato»”.

La professoressa è accusata di aver obbligato le ragazze al silenzio, sotto la minaccia di una bocciatura a scuola. E se la docente ora non parla, lo fa il suo avvocato Stefano Catalano:

«È una tempesta in un bicchiere d’acqua, chiariremo tutto durante il processo» taglia corto il legale. Anche la storia delle minacce. Perché Sabrina Z. ha sempre sostenuto di non aver mai pronunciato quelle parole. «Non ce n’era motivo, la scuola era già finita e non avrei potuto bocciare nessuno»”.