Sesso orale con calciatore, massaggiatrice licenziata: “Mi hanno drogata”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Settembre 2014 - 18:54| Aggiornato il 17 Settembre 2014 OLTRE 6 MESI FA
Svizzera. Massaggiatrice fa sesso orale con calciatore: licenziata

Svizzera. Massaggiatrice fa sesso orale con calciatore: licenziata

ROMA – Il Lenzburg, società di calcio amatoriale Svizzera, ha licenziato la massaggiatrice della squadra con l’accusa di aver fatto sesso orale con un calciatore. Ne parla La Gazzetta dello Sport in un articolo a firma di Simona Marchetti

“Quando Ulrich Bruder, presidente del Lenzburg Fc, club amatoriale svizzero appena promosso in seconda lega interregionale, si è ritrovato nella casella di posta quello strano video, non ci ha pensato più di tanto e ha schiacciato “play”.

Salvo pentirsene immediatamente dopo, perché il filmato in questione – della durata di circa tre minuti – immortalava la massaggiatrice della squadra mentre faceva sesso orale in un parcheggio con uno dei giovani giocatori, fra le grida d’incitamento dei compagni.
Stando alla ricostruzione del giornale elvetico Blick, che si riferisce alla 41enne massaggiatrice con il nome fittizio di “Carmen” e al ventenne calciatore con quello di “Jim”, l’episodio è avvenuto nel maggio scorso, al termine della festa di fine campionato celebrata al Mascotte, locale trendy di Zurigo. Finito il party ad altissimo tasso alcolico, “Carmen” e alcuni membri della squadra sono finiti in un parcheggio, dove “Jim”, dopo essersi abbassato i pantaloni e aver sollevato la camicia, ha ricevuto un “trattamento speciale” dalla donna, mentre i compagni, disposti in circolo attorno a loro, filmavano il tutto coi telefonini, lanciando urla d’incoraggiamento alla massaggiatrice e facendo commenti volgari sul “servizio orale” praticato.

Manco a dirlo, il video è subito diventato un successo e ha fatto il giro della squadra, anche se non era ovviamente previsto che arrivasse al presidente Bruder. Che, finita la visione, ha licenziato “Carmen”, mentre i giocatori se la sono cavata con una multa . “Non potevamo cacciare metà squadra”, si è giustificato il dirigente, spiegando anche che il provvedimento nei confronti della massaggiatrice è stato deciso dal consiglio del club. Ma la povera “Carmen” non l’ha presa bene, sostenendo di essere stata il capro espiatorio dell’intera vicenda.

“Dovevano incolpare qualcuno e hanno scelto la vittima più facile, ovvero la sottoscritta – ha detto al Blick – . La festa era totalmente fuori controllo, ma credo che quella sera qualcuno abbia messo qualcosa nei miei drink, perché anche se ne ho bevuti solo un paio, non riesco comunque a ricordare nulla di quanto successo. Il video famoso non l’ho mai visto, ma è stato molto spiacevole”.

Adesso la massaggiatrice è senza lavoro e, sebbene quattro squadre le abbiano già proposto un altro ingaggio, giura di aver chiuso per sempre con il calcio”.