Svizzera. Pedofilia, no prescrizione: modifica legge in vigore dal 1° gennaio

ROMA – Niente prescrizione per il reato di pedofilia in Svizzera a partire dal 1° gennaio 2013. Come già per il genocidio, i crimini contro l’umanità e gli atti terroristici, la prescrizione diventa un “lusso” negato a chi compie abusi sessuali sui minori. La Svizzera ha così modificato la legge, che non prevede più un termine massimo per denunciare e avviare un’azione legale contro il molestatore e pedofilo.

La modifica della legge fu proposta nel 2004 dall’associazione Marche Blanche, che con l’iniziativa popolare raccolse 120mila firme e fu approvato con votazione popolare nel 2008, quando a favore votarono il 51,9% dei cittadini svizzeri. Prima il reato di pedofilia cadeva in prescrizione dopo il tempo massimo di 25 anni dall’abuso.

Il percorso per arrivare alla modifica della legge non fu facile: parlamento, governo e partiti la combatterono perché ritenuta di difficile applicazione e una misura sproporzionata. La nuova legge sarà applicata anche ai reati compiuti prima del 30 novembre 2008 e non ancora caduti in prescrizione.