Trans cinese prova ad amputarsi il pene da sola…

di redazione Blitz
Pubblicato il 20 Novembre 2015 - 12:17 OLTRE 6 MESI FA

PECHINO – Ha provato ad amputarsi il pene da sola nei bagni della fabbrica dove lavorava e per poco non è morta dissanguata. Questa è la storia di Li Xiongjin, trans cinese di 30 anni, nata uomo in una famiglia tradizionale dello Hunan. Fin da bambina Li si è sentita intrappolata nel corpo sbagliato, ma in Cina gli interventi di riassegnazione del sesso sono ancora un tabù. Per questo, diversi anni fa, decise di provare a completare il processo di transizione con le sue stesse mani. Rischiando non poco.

In un’intervista televisiva del 2012 ha raccontato: “Non trovavo nessun ospedale che potesse o volesse aiutarmi, l’operazione di riassegnazione di genere è ancora un tabù in Cina, così sentii di non avere altra scelta. Decisi di rimuovere io stessa i miei organi genitali maschili”.

Al punto che nemmeno in ospedale trovò la forza di uscire allo scoperto: raccontò ai medici e alla famiglia che era stato solo un brutto incidente. Solo un mese fa, ha deciso di intraprendere un percorso clinico per giungere poi alla riassegnazione del sesso.

Oggi Li sta studiando per diventare parrucchiera e spera un giorno di poter diventare la prima modella transgender cinese.