Treviso: accusa l’ex di stupro. In aula dice: “Non è vero, volevo io sesso a 4”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Aprile 2014 - 16:46 OLTRE 6 MESI FA

violenza_donneTREVISO – Non c’è stata una violenza sessuale. Era un rapporto a 4, consensuale, voluto da tutti i partecipanti all’orgia casalinga. Ha detto questo, a sorpresa, in aula di tribunale, la presunta vittima di uno stupro accaduto a Valdobbiadene, provincia di Treviso, nel 2011. Il processo contro due ragazzi era partito proprio dalla testimonianza della ragazza, all’epoca dei fatti minorenne, che però non aveva mai sporto denuncia. Il principale accusato era un 20enne sudamericano.

Il ragazzo è stato quindi assolto con formula piena al termine del procedimento. La presunta violenza risale al 2011, la ragazza ha raccontato i dettagli durante la sua testimonianza in aula. Era stata lei, all’epoca 16enne, a coinvolgere una sua amica, il suo fidanzato dell’epoca (il sudamericano) e un amico di questo. Il programma della serata era di bere qualcosa insieme per far calare le inibizioni e poi fare sesso a 4 in un capannone abbandonato della zona. Cosa in effetti avvenuta. La vicenda venne a conoscenza delle forze dell’ordine e, anche se la ragazzina non ha mai sporto denuncia, il procedimento è comunque partito d’ufficio. La tardiva versione della ragazza ha fatto sì che il suo ex fidanzato non rischiasse 5 anni di carcere.