“Valentina Nappi è nata pornostar”, Dagospia: “Quando dice che le donne devono darla…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Aprile 2018 - 14:23 OLTRE 6 MESI FA
valentina nappi dagospia

“Valentina Nappi, nota pornostar italiana

ROMA – Valentina Nappi c’è nata attrice porno. A 11 anni infatti già vedeva hentai porn, a 12 si masturbava strusciandosi sui cuscini, a 16 anni chattava e si spogliava in webcam. Ha perso la verginità in bagno con un ragazzo di colore, tra i 15 e i 18 anni voleva solo ragazzi obesi, a 20 ha inviato una email a Rocco Siffredi, che l’ha provinata e fatta debuttare in “Rocco’s Bitches in Uniform”.

Come scrive Barbara Costa per Dagospia,

Valentina è cresciuta libera, scrollandosi di dosso ogni pudore e divieto. Il porno per lei non è solo piacere e mestiere, ma una missione, strumento per liberare le donne dai vincoli che da secoli imprigionano la sessualità e il rapporto di coppia. Una rivoluzione radicale, la sua, che trova tutto il mio plauso, perché ne abbiamo immenso bisogno. Quando Valentina dice che le donne devono darla il più possibile, a tutti, e per di più ai loser, e non agli uomini alfa, cioè ai vincenti, a chi ha il potere, colpisce nel segno (…)

La sua è una provocazione riuscita: tappa primaria di questa rivoluzione è resettare il cervello di noi donne, male impostato da bambine, quando ci mettono un bambolotto in braccio e ci indicano quello come solo destino accettabile e accettato, giusto e irrinunciabile. Un’impostazione che ci fa vedere l’unico sesso “corretto” quello legato all’amore, al rapporto di coppia, a un fine procreativo che comunque, prima o poi, dovrà avvenire. È la stessa, errata impostazione che ci porta a considerare la vagina un gioiello, qualcosa da dare in contropartita, quasi mai gratis, ovvero per il solo desiderio di far sesso, di dare e ricevere piacere.

La rivoluzione di Valentina stermina quello che siamo perché capovolge la nostra società, il totem della famiglia. Valentina è fidanzata da 8 anni, è apertamente promiscua ma mai trasgressiva perché non riconosce le trasgressioni messe a palo della moralità comune. Valentina dice di provare orgasmi inauditi nelle gang bang, le sue preferite, e che la scena in cui si è eccitata di più è stata quella in cui ha “gestito” 15 neri (…)

Valentina Nappi è una donna distante anni luce dalla mediocrità: fanno tenerezza i giornalisti che rimangono basiti a sentirla parlare seriamente (e perché non dovrebbe?) di come si gira un porno (sul set ci stai anche 12 ore, è sesso intenso e sfiancante, ma non lavori tutti i giorni), di quanto pagano (in media, 500 euro a scena, ma dipende da quello che fai, ad esempio l’anale viene pagato di più). Dicono che nelle interviste Valentina sia fredda, distante. No: è annoiata. Se le fai il baciamano, ti risponde baciami il culo, se le fai una domanda del cazzo sta muta, e se non ti sta bene quel che dice e fa, beh, tesoro, passa oltre, torna da tua moglie santarellina e l’intervista scrivitela da solo.