Via Gradoli: da covo delle Br ad alcova dei trans di Marrazzo

Pubblicato il 26 Ottobre 2009 - 13:49 OLTRE 6 MESI FA

Via Gradoli ritorna agli onori della cronaca: nel ’78 era il covo dove le Brigate rosse tennero sequestrato Aldo Moro, nel 2009 era il luogo degli incontri tra il governatore della Regione Lazio, Piero Marrazzo e i trans. Al primo piano del condominio al numero civico 96 vive il transgender brasiliano coinvolto nello scandalo. Ecco le immagini: