MANCHESTER – Una studentessa è stata brutalmente aggredita da una compagna di scuola, fuori dai cancelli dell’istituo di Manchester in cui studia. Terri-Mae Lunt, 13 anni, è stata selvaggiamente picchiata davanti ai compagni di classe che hanno assistito alla scena senza intervenire. La giovane è stata presa a calci e pugni e trascinata per i capelli. L’attacco si è solo concluso grazie all’intervento di un’autista di autobus, intervenuto per fermare la ragazza che stava commettendo l’aggressione.
I genitori di Terri hanno detto che ora loro figlia ora è troppo terrorizzata ed ha paura di tornare a scuola. La madre Melanie, 42 anni, e il padre Terry, 40 anni, hanno cercato di sporgere denuncia contro l’altra ragazza coinvolta ma la polizia ha risposto loro di non poter proseguire per le difficoltà di stabilire le responsabilità personali. I racconti dei testimoni, hanno aggiunto gli agenti, erano incoerenti tra loro.
La ragazza aveva ricevuto diverse minacce via sms ed aveva chiesto senza successo di poter lasciare la scuola a maggio in anticipo. Il padre della giovane si è detto furioso per il fatto di non aver potuto fare la denuncia. L’uomo ha raccontato: “Il video è davvero scioccante. Non ho mai visto niente di simile. Mia figlia aveva gravi contusioni al viso, al torace e le braccia, e segni di morsi sul suo. È stata fortunata che non ha riportato fratture”.