Villa Certosa: i 10 mila scatti di Zappadu messi al “sicuro” in Colombia

Pubblicato il 16 Ottobre 2009 - 17:01 OLTRE 6 MESI FA

Berlusconi e le sue donne in diecimila scatti. Per evitare che andassero perdute Antonello Zappadu le ha spedite a Bogotà. Il fotografo, noto per le immagini del presidente del Consiglio a Villa Certosa, ha affidato il suo preziosissimo papier all’agenzia colombiana Ecoprensa.

Le foto risalgono al periodo compreso tra l’inizio del 2007 e la fine del 2008: immagini che ritraggono il premier, le ragazze, le feste e i divertimenti, prima che venisse travolto dallo scandalo escort.

La presenza femminile era un must ai party a casa di quello che è stato ribattezzato papi-Silvio e Zappadu ha immortalato numerose sequenze in cui le giovani, spesso procurate da Gianpaolo Tarantini, entrano ed escono dalla lussuosa villa.

Alcune delle foto custodite ora nell’archivio dell’agenzia si stampa sono state pubblicate dal quotidiano “El Pais”, poi  rilanciate da “La Repubblica”. L’avvocato di Berlusconi, Niccolò Ghedini, ne aveva chiesto il sequestro all’autorità giudiziaria e al Garante per la privacy, ma non tutte sono proibite.

L’obiettivo indaga sull’estate sarda di Berlusconi, le belle donne in topless, un aereo Mediaset da cui scendono tre ragazze vestite di nero, il premier con un maglioncino blu che parla a due giovani: una vestita di giallo e l’altra in rosa. Alcuni pensano che una delle due sia Barbara Guerra, che però ha sempre negato di essere stata a Villa Certosa.