Violenta la nipotina di 2 anni e le trasmette l’Aids. Ora rischia l’ergastolo
Pubblicato il 27 Ottobre 2014 - 11:52 OLTRE 6 MESI FA
David Richard Wilson
HOUSTON (STATI UNITI) – David Richard Wilson, 33 anni, è stato arrestato per lo stupro di sua nipote, 2 anni, e di una ragazzina, 14 anni, diventata la sua vittima preferita negli ultimi due anni.
La vicenda ebbe inizio un anno fa, quando la famiglia Wilson portò la bambina al Memorial Hermann Hospital per un anomalo rigonfiamento dei genitali. Dopo una serie di test i medici non hanno avuto alcun dubbio: la piccola era stata aggredita sessualmente, aveva un herpes, la clamidia e aveva contratto l’Aids. A causa della violenza, la piccola è stata sottoposta a un intervento di ricostruzione dei genitali.
Contattata la polizia, le quattro persone che vivevano con la bambina negli scorsi mesi sono state sottoposte ad alcuni test per verificare la presenza di malattie sessualmente trasmissibili e Wilson era risultato l’unico ad avere l’Aids.
Un mese fa, una ragazza di 14 anni, ha raccontato a un assistente sociale di essere stata più volte violentata da David Richard Wilson. Secondo la sua ricostruzione, l’uomo l’avrebbe più volte costretta a salire sul suo furgone dove avvenivano gli stupri: sottoposta ai test, la ragazza è risultata anche lei positiva all’Aids e durante i rapporti aveva contratto inoltre la clamidia e un herpes.
L’uomo avrebbe ammesso alla polizia di aver violentato le sue vittime e in particolare la ragazza di 14 anni diverse volte negli ultimi due anni. Inoltre ha riferito di aver avuto rapporti intimi con altre donne nell’ultimo periodo senza aver mai comunicato di avere l’Aids.
Adesso Wilson è detenuto senza cauzione all’Harris County Jail. I giudici lo hanno accusato di violenza sessuale su una bambina e un’adolescente e di aver trasmesso a entrambe l’Aids e altre malattie. Per Wilson potrebbe arrivare la pena dell’ergastolo.
