YOUTUBE Coma per anni, VIDEO ultimo respiro prima di morire

di redazione Blitz
Pubblicato il 10 Febbraio 2016 - 16:53 OLTRE 6 MESI FA

LONDRA – YOUTUBE Coma per anni, VIDEO ultimo respiro prima di morire. Marvin Couson aveva 26 anni quando ricevette un colpo di pistola vicino al cuore di fronte a 300 persone fuori un bar a Shoreditch, a est di Londra. Un proiettile gli ha procurato una lesione cerebrale che lo ha lasciato per 13 anni in stato vegetativo. Ad agosto, a pochi mesi dal suo 40esimo compleanno, Marvin è morto. La Bbc, la tv di Stato britannica, durante il programma “Crimewatch” ha trasmesso gli ultimi istanti di vita di Marvin. Sono immagini forti pubblicate dal Daily Mail che Blitz Quotidiano ha deciso di riproporre sconsigliandole al pubblico più sensibile. Gli assassini di quest’uomo, 13 anni dopo sono ancora sconosciuti. La polizia londinese, come racconta la Bbc ha lanciato un appello ed ha fissato una cauzione di 40mila sterline che finiranno a chi consegnerà l’assassino o gli assassini alla giustizia.

La gente deve sapere che questo uomo innocente ha sofferto in questo modo, a partire dall’istante in cui qualcuno che gli ha sparato facendo finire in uno stato vegetativo”hanno raccontato i suoi familiari. Couson aveva 26 anni quando ricevette il colpo fuori da un bar a Shoreditch a London, nel maggio del 2002.  La polizia arrivò al Lime in London Bar in Curtain Road verso le 03:40 del 12 maggio 2002, subito dopo che i colpi di pistola erano stati sparati. Couson, padre allora già di due figli, venne trovato disteso a terra con una ferita da proiettile al petto.

La ricostruzione andata in onda durante “Crimewatch” ha raccontato che Couson, dopo lo sparo venne portato al Royal London Hospital con ferite critiche per il cuore e di altri organi interni, Poi venne trasferito al Royal Hospital nel reparto di neurologia. Lo scorso 8 agosto è morto dopo anni di sofferenze. Dopo il suo ferimento, la polizia arrestò un uomo il 23 maggio 2002, rilasciato poco dopo senza nessuna ulteriore azione legale. La polizia racconta infatti che non era chiaro se il colpo era stato sparato da un proiettile partito da dentro un’auto che si trovava davanti al bar o da qualche altro luogo. Ora l’ispettore capo Noel McHugh ha annunciato di aver deciso di  “grande ricompensa nella speranza che possa incoraggiare qualcuno a farsi avanti. La sparatoria contro Marvin è accaduta molti anni fa, ma tutti quelli che erano al bar quella notte e che sono fuggiti in preda al panico, magari ricordano qualcosa. Dobbiamo parlare a tutti loro”.