YOUTUBE Crozza: corruzione? Basta non far sposare ricchioni

di redazione Blitz
Pubblicato il 2 Febbraio 2016 - 23:19 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Maurizio Crozza nella copertina di DiMartedì, il programma su La7 condotto da Giovanni Floris, se la prende con Massimo Gandolfini, il promotore del Family Day di sabato 30 gennaio:

“E’ arrivato anche a dire che il sesso non è un piacere. E io sono d’accordo. E infatti se mia madre dovesse trovarmi con un’altra le direi: ‘Ma amore, tu credi che io mi diverta? Tu vai dal dentista? Beata te, io devo trombare'”.

Appena apparso nella copertina, il comico genovese ha ironizzato sulla corruzione, prendendo spunto dalla classifica della corruzione in Europa:

“In testa Svezia, Norvegia, Paesi che hanno la stessa allegria di Lamberto Dini. L’anno scorso eravamo i più corrotti. Quest’anno abbiamo superato la Bulgaria e siamo penultimi. La verità è che non siamo corrotti, è che loro non capiscono le nostre tradizioni, la nostra cultura. Loro non capiscono la nostra generosità. Dove lo trovi uno che ti affitta un trilocale in centro a Roma a 50 euro al mese”.

E poi, proseguendo sul caso delle case del Comune di Roma in affitto a prezzi stracciati:

“Nel 2013 il Comune ci ha rimesso più di cento milioni di euro. In Italia i Comuni sono ottomila. Truffe degli statali 4 miliardi di euro tra corruzione e assenteismo: anziché pagare le tasse dovremmo ricevere ogni mese un bonifico da Equitalia. Cosa sarà mai un po’ di corruzione. Basta non far sposare i ricchioni. Questo lo dico io che sono un comico. Ma chi ha detto una cosa comica è Massimo Gandolfini, organizzatore del Family Day, che ha detto che a Roma c’erano due milioni di persone. Ma questa è la popolazione della Calabria. E lui è arrivato anche a dire che il sesso non è un piacere. E io sono d’accordo. E infatti se mia madre dovesse trovarmi con un’altra le direi: ‘Ma amore, tu credi che io mi diverta? Tu vai dal dentista? Beata te, io devo trombare’.”.