YOUTUBE Spogliarelliste, bambole gonfiabili e droga in azienda: 3 ex impiegate fanno causa

di redazione Blitz
Pubblicato il 12 Agosto 2017 - 06:20 OLTRE 6 MESI FA

TINDON FALLS – Tre ex impiegate di una società di riscossione debiti del New Jersey, hanno presentato una denuncia esplosiva contro l’azienda che, affermano, sarebbe un “letamaio sessuale” , un luogo in cui le donne vengono molestate e discriminate.

L’ex direttore delle risorse umane, Nicole Orlando, con due ex dipendenti, Evelyn Grondski e Donna Simone, hanno intentato una causa contro l’American Funding Group e una società collegata che ha sede a Tindon Falls nel New Jersey.

Sembra che sette manager abbiano affrontano le tre donne, comportandosi in modo sessualmente aggressivo, moralmente ripugnante e illegittimamente ostile, tale da poter rivaleggiare solo con quanto accadeva nei film “1 km da Wall Street” e “Il lupo di Wall Street”.

“I loro capi avevano creato un parco giochi per molestie sessuali, alimentate da droghe e alcol e che pullulava di giovani donne selezionate per vestire e comportarsi provocatoriamente, il tutto per soddisfare la loro misoginia e le perversioni sessuali” ha detto l’avvocato delle tre donne, Matthew A. Luber al Daily Mail. 

In uno degli episodi che emerge dai documenti legali, si sostiene che Mark Mancino, Chief Financial Officer delle società, abbia ordinato alla Orlando di gestire il pagamento di una spogliarellista per una festa aziendale.

Mancino, che ad Halloween si era vestito come Willy Wonka, chiese alla spogliarellista, di piccola statura, di abbigliarsi come Oompa Loompa. Venne organizzato un altro party osceno in occasione del compleanno del co-imputato Michael Hamill. In questo caso, alla Orlando venne chiesto di pagare la spogliarellista con i soldi del fondo cassa, sempre secondo i documenti legali.

In un video si vede la spogliarellista che mette nella bocca di Hamill una ball gag (un gioco erotico che si usa per impedire al sottomesso/a di urlare), lo ammanetta alla sedia, si struscia su di lui e infine lo frusta mentre è a terra.  Non manca una sex doll, una bambola gonfiabile. Hamill alla festa si è ubriacato ed “ha infilato una sigaretta nella vagina della bambola e una trombetta da party nell’ano, scrive il Daily Mail.

Ma la denuncia mette in discussione anche il datore di lavoro, accusato insieme ai dirigenti di aver messo su una famiglia di rapaci.  Utilizzando le compagnie American Funding Group e Coast To Coast Funding, gli imputati ricavano infatti un fatturato da 100mila dollari attraverso commissioni da “predatori” che venivano rilasciati alle piccole imprese.

Le tre donne sostengono che Mancino abbia pagato un’impiegata di livello basso con uno stipendio più alto e generosi bonus “così da permettersi un intervento al seno”.  Mancino, sposato, sembra avesse anche una relazione con la 22enne Gabby, incontrata in palestra e poi assunta con uno stipendio da 60mila dollari; con la carta aziendale avrebbe acquistato per la 22enne una borsa di Gucci da 4mila dollari e regalato dei trattamenti di belllezza di lusso.

Orlando afferma di esserestata incaricata di far passare i doni come spese aziendali. Nessuno doveva far sapere della relazione alla moglie di Mancino che, invece, ne è venuta a conoscenza e ora sta avviando le pratiche per divorziare dal mago della finanza aziendale.