YOUTUBE Una fionda come strumento di tortura: il carceriere colpisce donna nuda e legata

di redazione Blitz
Pubblicato il 22 Luglio 2017 - 06:15 OLTRE 6 MESI FA
Una fionda come strumento di tortura: il carceriere colpisce donna nuda e legata

Una fionda come strumento di tortura: il carceriere colpisce donna nuda e legata

BANGALORE – Una fionda come strumento di tortura non si era forse vista mai. Sono immagini che circolano in rete e provengono dai tagli di un film indiano. Nelle immagini si vede una ragazza nuda e appesa per le mani a un gancio, presa di mira da un lancio di sassi che lasciano segni sul suo corpo. Forse è una trovata pubblicitaria, quella di far circolare in internet la sequenza che è stata tagliata in ossequio alle indicazioni della censura. Certo è che la polemica infuria, anche perché l’attrice, Sanjjanaa Galrani, in arte Sanjana, si è affrettata a dichiarare che lei nuda non è mai stata ripresa e non lo sarà mai. Nel film, secondo quanto racconta, indossava una calzamaglia.

Il film si intitola Dandupalya 2, secondo episodio di una serie di cui si prevede un terzo, ed è in distribuzione dai primi di luglio. La controversa scena è stata cancellata dal film, dopo le obiezioni sollevate dal comitato di censura, spiega ibtimes.

Sanjjanaa ha parlato a Public TV ed ha dichiarato che si è trattato di un episodio spiacevole. “Stiamo cercando di scoprire chi c’è dietro alla diffusione e darà un definitivo chiarimento quando il regista Srinivasa Raju, attualmente a Hyderabad, tornerà a Bangalore”. Alla domanda se si tratti di una mossa pubblicitaria, ha risposto: “Dandupalya sta andando già bene, per cui non c’è bisogno di questo tipo di pubblicità, abbiamo girato una scena ma vedo qualcosa di diverso”.

Il film è un sequel di Dandupalya del 2012, e fa riferimento alla famigerata gang di Dandupalya, un luogo vicino a Hoskote nel Bangalore, diventata nota per gli efferati crimini. La pellicola è oggetto di una controversia dopo l’altra; la gang è anche coinvolta in una battaglia legale con gli autori e li hanno costretti a cambiare il titolo del film: da Dandupalya 2 a “2”. Inoltre, i problemi di Sanjjanaa con il team, avevano fatto scalpore sui media ma per motivi poco positivi.

Sanjjanaa aveva sollevato delle obiezioni nei confronti dei produttori che la ignoravano per mettere in luce Pooja Gandhi. Furiosa, aveva anche boicottato le promozioni del film scatenando una polemica.

Il film, nel frattempo, sta ottenendo recensioni piuttosto positive e dovrebbe “incendiare” il box office come, qualche anno fa, è accaduto con la prima parte.

La terza parte del film uscirà sullo schermo entro la fine dell’anno. Il video, scrive ibtimes, a seguito della censura, non fa parte del film ma è stato postato online. I produttori non sono chiari su chi si ci sia dietro la diffusione ma l’attrice ha sottolineato che non era nuda, il corpo era coperto da un asciugamano.