Banca centrale russa: “Sanzioni sconvolgono economia”, inflazione al 17%… Ma per Putin tutto va stabilizzandosi

Banca centrale russa: "Sanzioni sconvolgono economia", inflazione al 17%... Ma per Putin tutto va stabilizzandosi

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Aprile 2022 - 17:07 OLTRE 6 MESI FA
banca centrale russa putin

Elvira Nabiullina, la governatrice della Banca centrale russa (Ansa)

Aveva appena finito di dire, la governatrice della Banca centrale russa, che le sanzioni occidentali stanno “sconvolgendo” l’economia nazionale, aveva appena annunciato un taglio dei tassi di interesse e rinviato al 2024 il target di inflazione.

Il suo “capo”, Vladimir Putin, l’ha smentita subito. Le sanzioni fanno male a chi le fa, ha dichiarato, la situazione economica così come l’inflazione si stanno stabilizzando. Ci tiene a presentare le conseguenze delle sanzioni come un autogol dell’Occidente.  

Elvira Nabiullina, il discorso alla Duma

Le sanzioni imposte dopo il conflitto in Ucraina “hanno colpito in un primo momento il mercato finanziario anche se ora avranno un impatto più forte sull’economia” russa.

Lo afferma, in un discorso alla Duma, la governatrice della Banca centrale russa Elvira Nabiullina secondo cui “il periodo in cui l’economia possa vivere sulle scorte è limitato”.

La governatrice ha sottolineato come la banca centrale non “proverà ad abbassare l’inflazione a ogni costo perché questo limiterebbe l’adattamento dell’economia” alla nuova situazione caratterizzata dalle sanzioni.

La governatrice, spina nel fianco di Putin, ha parlato alla Duma. Prevede due anni prima del ritorno alla normalità. Intanto l’inflazione è al 17% e il Paese a rischio default.

Putin: “Accelerare il passaggio dal dollaro al rublo”

Di tutt’altro tenore le riflessioni sui temi economici e le conseguenze delle sanzioni, di Putin in persona. Il presidente russo citato dalla Tass, constata che il “blitzkrieg economico” lanciato dall’Occidente contro la Russia attraverso le sanzioni “è fallito”. 

Le stesse sanzioni – sostiene – stanno già provocando “un declino negli standard di vita” nei Paesi europei.

Putin ha raccomandato di “accelerare” il passaggio dal dollaro “al rublo e ad altre monete nazionali” nelle transazioni internazionali della Russia.

La situazione economica in Russia, ha detto ancora, “si sta stabilizzando”, così come l’inflazione, con il rublo che torna ai livelli di prima dell’inizio della guerra in Ucraina.