Baviera, gli anti Ue al 20% (scarso). Ma in Italia festa grande per la loro vittoria

di Riccardo Galli
Pubblicato il 15 Ottobre 2018 - 09:34 OLTRE 6 MESI FA
Baviera, gli anti Ue al 20% (scarso). Ma in Italia festa grande per la loro vittoria

Baviera, gli anti Ue al 20% (scarso). Ma in Italia festa grande per la loro vittoria

ROMA- Baviera, elezioni in Baviera. I numeri, i risultati. C’è un partito, si chiama Csu. Moderato, conservatore, per così dire di ultra Centro. Più o meno, molto più o meno ma per tradurlo in italiano una sorta di Forza Italia, non certo una Lega o un Fratelli d’Italia. Ha ottenuto il 37,3 per cento dei voti. Ha preso una bella botta, viaggiava da decenni e decenni intorno al 50 per cento. Oggi ha solo il 37, 3 per cento. Ma sarà il partito che governerà la Baviera. E la Csu bavarese tutto è tranne che anti Ue e orgogliosamente populista come sempre più piace dichiararsi al nostro premier Giuseppe Conte.

Baviera, elezioni in Baviera. I numeri, i risultati. C’è un partito, i Verdi bavaresi. hanno raddoppiato i voti. Erano intorno al 9 per cento, ora sono in torno al 18 per cento. Sono un partito europeista, sono per la Ue, l’hanno detto e ridetto in campagna elettorale. E non sono né si sentono per nulla populisti. Tradotto in italiano sono…tradotto in italiano non c’è. Ma non sono certo una forma civilizzata di M5S, un M5S depurato del populismo. O forse sì? Comunque non vogliono distribuire redditi di cittadinanza né sognano decrescite felice né bloccano opere pubbliche per principio.

Baviera, elezioni in Baviera. I numeri, i risultati. C’è un partito, si chiama Afd. E’ un partito anti Ue, sovranista, nazionalista, di destra. Una Lega salviniana per tradurlo in italiano. Ha ottenuto il 10 per cento abbondante (alla vigilia molti quotidiani italiani lo accreditavano del 15/20 per cento).

Baviera, elezioni in Baviera. I numeri, i risultati. C’è un partito locale, localissimo. Si chiama Frei Wahler. Conservatore, di moderatissima destra-centro. Ha preso iol 10 per cento e probabilmente governerà la Baviera in coalizione  con la Csu. Non è per nulla anti Ue e per nulla populista.

Baviera, elezioni in Baviera. I numeri, i risultati. C’è un  partito, si chiama Spd, i socialdemocratici, diciamo il Pd in Italia. Ha ottenuto il 9,7 per cento. E altre liste di sinistra hanno ottenuto risultati analogamente mortificanti o peggio.

Baviera, elezioni in Baviera. I numeri e i risultati dicono che gli anti Ue ottengono il 20 per cento scarso dei voti (se si sommano il 10% di Afd e si attribuiscono pulsioni anti Ue a parte dell’elettorato dei Frei). Che la destra sovranista alla Salvini sta al 10 per cento. E che l’elettorato che ha deciso di non votare più per quello che Di Maio chiama il sistema non ha poi votato per un qualche M5S bavarese ma per un partito dei Verdi che in campagna elettorale si è più volte esplicitamente fatto carico delle compatibilità europee e di quelli che Di Maio chiama con disprezzi i numerini e numeretti.

Ma…Baviera, elezioni in Baviera. Oltre ai numeri e ai risultati, più dei numeri e dei risultati ci sono e possono le parole, le chiacchiere, il teatro, la claque, la pubblicità, la propaganda. Di Maio e Salvini fanno festa e si attribuiscono paternità che non hanno di una vittoria che non c’è. Come se Salvini festeggiasse un’elezione in Lombardia con Forza Italia al 37 e la Lega al 10 per cento. Come se Di Maio festeggiasse in Puglia o Campania la vittoria di M5S che non c’è.

Ma Di Maio ha detto “terremoto” e terremoto deve essere. Lo ha detto Di Maio anticipando alla stampa il risultato delle elezioni europee di maggio 2019. E la stampa, i Tg, i portavoce, sì, insomma il sistema della comunicazione ringrazia per l’imbeccata e ne fa massiccio e automatico uso. E rivoluzione è nei titoli il risultato del voto in Baviera. E fin qui…

Ma che la festa di Di Maio e Salvini non abbia altro fondamento che la recita nessuno si azzarda…a pensarlo? A leggerlo? Eppure sta scritto nei risultati. Nelle elezioni in Baviera l’onda anti Ue e populista, pur alta e mossa, non ha travolto né tanto meno invaso. Il voto non è stato anti Ue, a stragrande maggioranza non è stato un voto sovranista. E la protesta anti sistema ha ingrossato i voti di una formazione tutt’altro che populista. Sta nei risultati, nei numeri. Ma che contano i numeri? E poi bisogna contarli, pesarli, leggerli i numeri. Vuoi mettere con l’immediatezza del riportare e titolare su Di Maio-Terremoto a maggio? E si sta pure più tranquilli perché i Di Maio e i Salvini hanno fatto sapere chiaramente in giro che  non ci sarà pace per i nemici del popolo che stanno lì a guardare numeri e numerini.