“Bce controlli tutte le banche europee, anche le piccole”, ma la Germania frena

Pubblicato il 17 Agosto 2012 - 15:20 OLTRE 6 MESI FA

BRUXELLES – La Banca centrale europea potrebbe presto avere il potere di controllo su tutte le banche, anche quelle piccole come casse di risparmio e banche cooperative. Lo scrive venerdì il quotidiano economico tedescoHandelsblatt che cita fonti vicine alla Commissione europea. L’ipotesi contenuta nella bozza del progetto va però in direzione opposta agli auspici del governo tedesco di Angela Merkel che infatti ha già iniziato ad avanzare dei problemi a riguardo.

Per allargare il raggio d’azione della Bce, riferiscono fondi dell’esecutivo Ue, le autorità nazionali ”faranno parte del sistema” e lavoreranno in collaborazione con la Bce che avrà ”il ruolo chiave”. Restano però i dubbi sulla possibilità di approvazione della proposta di revisione dei compiti della Bce perché, hanno spiegato le fonti, ”la base legale è l’articolo 127.6 che richiede l’unanimità: quindi 27 possibilità di veto”.

Berlino, come prevedibile, si solleva in difesa della sua “Sparkassen”. Sono molti infatti i pareri contrari, in Germania, all’ipotesi di una sorveglianza di tutte le banche dell’eurozona affidata alla Bce: opzione che riguarderebbe anche le piccole casse di risparmio tedesche. Dal ministero delle Finanze trapela che un controllo così esteso “non è fattibile”, diversi esponenti politici della Cdu del cancelliere Angela Merkel e del partito alleato Fdp hanno già dichiarato di opporsi all’idea di un controllo delle ‘Sparkassen’ e delle banche cooperative. Si tratta di istituti di credito che, secondo la Bundesbank, controllano circa il 40% dei finanziamenti alle imprese e il 50% dei crediti ai privati.