Berlusconi va a Helsinki per la riunione del Ppe e scatta la contestazione

Pubblicato il 4 Marzo 2011 - 17:59 OLTRE 6 MESI FA

La contestazione a Berlusconi

HELSINKI – ”Giu le mani dalla nipote di Babbo Natale” e ”Qui il baciamano non funziona”, quest’ultimo con un chiaro riferimento all’omaggio reso un anno fa dal Cavaliere a Muammar Gheddafi.

Sono alcuni dei cartelloni in italiano esposti ad Helsinki da un gruppo di contestatori che attende l’arrivo del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, al vertice dei leader del Partito Popolare Europeo nella capitale finlandese. Il gruppo, una cinquantina di persone, la maggior parte delle quali italiane, è  stato allontanato dalla polizia che staziona nei pressi dell’hotel che ospita la riunione in pieno centro ad Helsinki. Oltre al gruppo ‘italiano’ in strada, malgrado la temperatura rigidissima, sono presenti altre due ‘formazioni’ che protestano contro il governo finlandese e contro l’Unione Europea.

Tra gli striscioni spicca uno con l’immagine del premier, ritratto in abito scuro, e la scritta in rosso ‘Don Silvio’ con una chiara allusione al film ‘Il padrino’. Anche alcuni cori che paragonano il premier italiano al leader libico.