Daniela Santachè e Marine Le Pen: "Rinnoviamo la destra"
MILANO, 21 OTT – Una e' un sottosegretario in un governo di destra, l'altra invece attacca da destra il suo governo: Daniela Santanche' e Marin Le Pen si sono incontrate a Milano per un lungo dibattito moderato da Vittorio Feltri con l'obiettivo di ''scardinare la visione di una destra obsoleta e ideologica nel tentativo di coniugare uno spirito conservatore con uno riformista''.
Marin Le Pen, leader del Front national e candidata alle presidenziali francesi del 2012, ritiene che nel suo Paese politici di destra e di sinistra siano sostanzialmente uguali e preferisce piuttosto parlare di nazionalisti e mondialisti: ''penso che il Front national – prosegue – sia l'unico movimento che possa salvare la Francia dopo trent'ani di decadimento e perdita dei nostri valori. E' difficile fare paragoni tra Italia e Francia – aggiunge -, so solo che nel mio Paese da alcuni decenni non so se si stia parlando in tv sia di destra sia di sinistra''.
E' difficile il paragone tra Italia e Francia anche per Daniela Santanche' che si chiede se abbia ancora senso parlare di destra e di sinistra. ''Anche se in Italia c'e' una differenza molto piu' marcata e ci sono visioni completamente diverse su quasi tutto''.
Molti i punti in comune tra le due esponenti politiche, a partire dall'immigrazione per finire sui temi bioetici e l'unica forte differenza riguarda l'adozione della pena di morte: Marin Le Pen nel suo programma ha intenzione di proporre un referendum ai francesi su questo tema, mentre per Daniela Santanche' ''non e' possibile essere favorevoli in alcun modo all'adozione della pena di morte''.
