Elezioni Germania: Merkel vince male, Schulz crolla, Ultradestra Adf vola col 12,6%

di Redazione Blitz
Pubblicato il 25 Settembre 2017 - 08:30 OLTRE 6 MESI FA
Elezioni Germania: Merkel vince male, Schulz crolla, Ultradestra Adf vola col 13%

Elezioni Germania: Merkel vince male, Schulz crolla, Ultradestra Adf vola col 13% (Foto Ansa)

ROMA – Angela Merkel con il Cdu-Csu guadagna il primo posto alle elezioni in Germania con il 33%. La cancelliera tedesca vince, ma vince male, in calo dell’8,5% rispetto al 2013 e con l’ultradestra dell’Afd che entra in Parlamento con il 12,6%. Crolla anche Martin Schulz, a capo dei socialdemocratici del Spd, che si ferma al 20,5%, in calo del 5,2% rispetto al 2013. Gli altri partiti che entrano al Bundestag sono Fpd 10,7%, in crescita del 5,9% rispetto alle precedenti elezioni, Verdi all’8,9% e Linke col 9,2%. Dati i risultati, la Merkel sarà costretta ad un governo con una maggioranza fatta da centristi, liberali e verdi, col rischio di non poter governare come vorrebbe. Questi i dati dei sondaggi dell’Istituto Zdf, mentre per i risultati definitivi bisognerà aspettare qualche settimana.

Alessio Sgherza su Repubblica scrive che per entrambi i partiti storici di Cdu e Spd, si tratta del risultato peggiore alle elezioni in Germania dal 1950 ad oggi. Esulta invece l’ultradestra di Afd, che per la prima volta entra in Parlamento e lo fa con un sonoro 13%, contro il 5 % del 2013, segno che i consensi sono più che raddoppiati:

“Il fatto che siano sei i partiti ad entrare in Parlamento è una novità nel sistema politico tedesco, novità che spezzetterà la maggioranza e potrebbe costringere Merkel a una difficile ‘navigazione’. Scontata la conferma di Merkel come cancelliera, anche se non è chiaro quali partiti sosterranno il suo governo. “È una pesante sconfitta per l’SPD, oggi finisce per noi la grande coalizione”, ha detto Manuela Schwesig, una delle esponenti di spicco dell’SDP. Parole confermate poco dopo dal leader del partito: “Andremo all’opposizione”.

Con questi numeri infatti, e vista la posizione dei socialdemocratici, unica coalizione possibile sarebbe la coalizione cosidetta Giamaica (dai colori dei partiti), la coabitazione insieme alla Cdu dei liberali dell’Fdp e dei verdi. Alleanza alla vigilia considerata complessa, visto che le posizioni di Fdp e Gruenen sono molto lontane su molti punti di programma. Tanto che la leader dei Verdi, Catrin Goering-Eckardt, ha detto a caldo: “I colloqui per il governo saranno difficili”. Il leader dell’Fdp, Christian Lindner, da parte sua ha ribattuto: “Siamo pronti a intesa di governo, ma serve un cambio di direzione” rispetto alle politiche messe in atto dalla Große Koalition.

‘Giamaica’ ha 393 deputati su un totale previsto di 709 (la maggioranza è quindi 355): 246 seggi a Cdu/Csu, ai liberali 80 e ai verdi 67. L’altra opzione, la Große Koalition, con i 153 deputati dell’Spd vedrebbe una maggioranza più ampia con 399 deputati”.

La Merkel però non si arrende e si appella al senso di responsabilità dell’Spd, ricordando che saranno tempi tempestosi e difficili per il Paese, ma Schulz sembra escludere ogni alleanza:”Sono certo che alla fine una coalizione Giamaica verrà fuori”. Cancelliera incalza: “Spd dice no? Vediamo domani”.

Il vincitore di queste elezioni, appare evidente, è Afd, con il candidato di punta del partito Alexander Gauland che ha commentato:

“Siamo nel parlamento tedesco e cambieremo questo paese. Qualsiasi governo si formerà dovremo fare attenzione. Combatteremo contro Merkel o chiunque sarà alla guida del governo. Da oggi c’è di nuovo un partito di opposizione nel Bundestag”.

Dal Die Welt, ecco l’infografica delle elezioni 2017 in Germania: