Francia. Il caso Benalla inguaia Macron. L’amico picchiatore di casa all’Eliseo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Luglio 2018 - 13:13 OLTRE 6 MESI FA
Francia. L'amico picchiatore di casa all'Eliseo: il caso Benalla inguaia Macron

Francia. L’amico picchiatore di casa all’Eliseo: il caso Benalla inguaia Macron

ROMA – In pieno scandalo legato ad Alexandre Benalla, [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] l’Eliseo smentisce seccamente le imbarazzanti dichiarazioni rilasciate dal responsabile della polizia, Laurent Gibelin, secondo cui il ‘Mr.Security’ del presidente Emmanuel Macron continuò a lavorare anche dopo le violenze del primo maggio nonostante la sospensione di due settimane dal suo incarico.

Benalla, ricordiamo, fu filmato mentre picchiava un dimostrante senza avere nemmeno titolo a poter partecipare alle operazioni di polizia.

Rispondendo ieri sera in commissione d’inchiesta alle domande di Marine Le Pen (Rassemblement National), Gibelin ha riferito di aver incrociato Benalla in diverse riunioni sulla sicurezza anche nei giorni successivi al 2 maggio, quando cioè – secondo l’Eliseo – era stato sospeso per i fatti in Place de la Contrescarpe.

Intanto, dopo che il ministro dell’Interno, Gérard Collomb e il prefetto di Parigi, Michel Delpuech, hanno negato ogni responsabilità dinanzi alla commissione d’inchiesta, il cerchio si stringe intorno all’Eliseo. Nella notte la presidenza ha inoltre smentito i lavori di ristrutturazione da 180.000 euro nell’appartamento di Benalla.

Oggi pomeriggio, il premier Edouard Philippe e diversi ministri dovranno fare quadrato in parlamento per difendere il presidente Macron passato in poche ore dall’entusiasmo per la vittoria dei Bleus ai Mondiali alla peggiore crisi del suo quinquennato.

Inoltre, sempre oggi,la commissione d’inchiesta interrogherà il direttore di gabinetto dell’Eliseo, Patrick Strzoda e il suo omologo al ministero dell’Interno, Stéphane Fratacci. Il ministro dell’Interno, Gérard Collomb, parlerà dinanzi alla commissione legislativa del Senato. E’ invece prevista per giovedì l’audizione del segretario generale dell’Eliseo, Alexis Kohler.