Francia. Dopo l’addio della Alliot-Marie, un trionfo per Juppé

Pubblicato il 28 Febbraio 2011 - 13:52 OLTRE 6 MESI FA

Alain Juppé e Michèle Alliot Marie

PARIGI – L’ex presidente Jacques Chirac disse che Alain Juppé era “il migliore tra noi”. Ora che è uscito dall’ombra ed ha preso le redini degli esteri, dopo l’addio di Michèle Alliot Marie, è un trionfo.

Con il presidente della Repubblica Nicolas Sarkozy che ha deciso il rimpasto al governo dopo lo scandalo delle vacanze in Tunisia e i legami con Ben Ali, adesso Juppé si guadagna il posto di numero due dell’Esecutivo e al Quai d’Orsay che aveva già guidato per due anni tra il 1993 e il 1995.

Juppé ha passato anni difficili, compresa l’ineleggibilità a causa di uno scandalo al Comune di Parigi che aveva trascorso insegnando in un’Università canadese, dopo essere stato sindaco di Bordeaux era rientrato nel governo di Sarkozy dopo il rimpasto di metà novembre.

Adesso da ministro della Difesa è passato alla poltrona più importante e il suo futuro promette bene. Chissà se sarà lo stesso per Sarkozy che ultimamente arranca nei sondaggi.