GB: dibattito tra Cameron, Brown e Clegg, lo scontro sull’economia

Pubblicato il 29 Aprile 2010 - 22:10 OLTRE 6 MESI FA

Terzo ed ultimo dibattito televisivo tra Gordon Brown, David Cameron e Nick Clegg, considerato decisivo per convincere gli incerti e arrivare alla vittoria nelle combattutissime elezioni del 6 maggio in Gran Bretagna. Il tema principale della serata – in diretta sulla Bbc dall’università di Birmingham – è l’economia.

“Ci sono molti aspetti in questo lavoro, e come avete visto ieri non sempre faccio la cosa giusta”: così ha esordito Gordon Brown, in riferimento alla gaffe a microfoni aperti in cui ha dato della “fanatica” a una pensionata.

“Non ci sarà una crescita nella spesa del settore pubblico come negli anni precedenti, ma se tagliamo ora il sostegno all’economia rischiamo di andare incontro a una doppia recessione”, ha proseguito Brown rispondendo a una domanda su come ridurre il debito pubblico della Gran Bretagna.

“Noi – ha spiegato – metteremo immediatamente in cantiere 50 miliardi di riduzione alla spesa. Ma tutte le istituzioni internazionali raccomandano di non ridurre i sostegni all’economia, al contrario di quanto dicono i Conservatori. Su questo punto David Cameron sbaglia. E’ la stessa posizione sostenuta dai Tory nelle crisi degli anni ’30 e ’80”.

“Niente bonus ai direttori delle banche, per incoraggiarli a guardare al lungo termine; istituire un tetto di 2.500 sterline ai bonus pagati cash; divieto assoluto a distribuire bonus per quelle banche che hanno registrato delle perdite”. E’ la ricetta enunciata da Nick Clegg, leader dei Liberaldemocratici, per regolare il sistema bancario britannico sulla spinosa questione dei bonus. “E’ una ricetta dura – ha detto – ma è il modo giusto di procedere”

“Le banche non dovrebbero comportarsi come dei casinò e giocare con i vostri soldi, per questo siamo d’accordo con il presidente Obama” sul fatto che alle casse di risparmio non dovrebbe essere permesso di fare investimenti rischiosi: lo ha detto il leader conservatore David Cameron, rispondendo ad una domanda sulla regolamentazione del settore bancario ed i bonus destinati ai manager.

Cameron ha poi sottolineato che è necessario “risolvere la questione ora, per il nostro futuro”, e che il governo, in accordo con la Banca d’Inghilterra dovrebbe essere in grado di “dire la sua sui bonus”. La Gran Bretagna, ha aggiunto inoltre il leader dei Tory non dovrebbe “aspettare il resto del mondo” e introdurre una tassa sui profitti della finanza.

I sondaggi istantanei danno la vittoria dell’ultimo dibattito a David Cameron. Secondo YouGov/Sun, il leader Tory è il vincitore per il 41% degli interpellati, seguito da Nick Clegg al 32% e Gordon Brown al 25%.