LONDRA – Alla fine l'inversione a U è arrivata. E per David Cameron è un boccone amaro da ingoiare. Il ministro della Difesa Philip Hammond ha infatti annunciato che il Regno Unito acquisterà la versione B dei jet F35 prodotti dalla Lockheed Martin e non la C come annunciato durante la defence spending review del 2010. Il che significa sposare i piani approvati dai laburisti e criticati a suo tempo da Cameron come "più costosi e meno adatti".
In realtà è il balletto del governo di coalizione ad essere costato parecchio – 100 milioni di sterline – ai contribuenti. "La decisioni del primo ministro sono costate tempo e denaro", ha detto il ministro della Difesa-ombra Jim Murphy. "La verità è che il precedente governo aveva fatto la cosa giusta mentre i piani dell'attuale esecutivo sono deragliati". Hammond in Parlamento ha però spiegato che sono stati i ritardi nella consegna della versione C degli F35 – quelli adatti a decollare dalle portaerei attrezzate con le catapulte – a far cambiare idea al governo. Detto questo, il costo per modificare la nuova generazione di portaerei britanniche – la HMS Prince of Wales la HMS Queen Elizabeth – è schizzato da 950 milioni di sterline a 2 miliardi. Meglio dunque optare per la versione a decollo verticale, terminare la costruzione delle navi senza ulteriori ritardi ed essere operativi per il 2020. "La decisione presa nel, 2010 era corretta", ha ribadito Hammond. "Ma da allora le condizioni sono cambiate e di conseguenza è cambiato il nostro approccio". .