Grecia al voto, Tsipras spera nel bis: “Serve mandato forte”

di redazione Blitz
Pubblicato il 20 Settembre 2015 - 13:20 OLTRE 6 MESI FA
Grecia al voto, Tsipras spera nel bis: "Serve mandato forte"

Il leader di Syriza, Alexis Tsipras

ATENE – Quasi dieci milioni di greci sono chiamati alle urne dalle 7 di domenica mattina per le elezioni politiche anticipate. Un voto che vede favorita dai sondaggi la coalizione di sinistra Syriza, ma i conservatori di Nea Dimokratia inseguono a distanza ridotta e non sono escluse sorprese.

Le operazioni di voto si sono svolte finora senza problemi. Alle 19 (le 18 in Italia) si chiuderanno le urne e subito dopo le tv diffonderanno gli exit poll. Tutte le previsioni della vigilia indicano che il prossimo governo sarà di coalizione in quanto nessun partito arriverebbe a raccogliere abbastanza voti per governare da solo.

I due principali leader in lizza, Alexis Tsipras e Vangelis Meimarakis, hanno votato già stamane, ostentando ottimismo. “Oggi la Grecia esercita il suo diritto democratico e decide del proprio futuro. Serve un governo forte con un mandato per quattro anni”, ha detto Tsipras dopo aver votato nel seggio di Kypseli, il quartiere popolare di Atene dove risiede. Ad attenderlo una gran folla di giornalisti e curiosi.

“Sono ottimista. Domani inizia un nuovo giorno”, ha aggiunto. “E’ un giorno di festa. Oggi non parlano i politici, ma i cittadini con il loro voto. I greci vogliono liberarsi delle bugie. Stasera tutti i greci festeggeranno una nuova Grecia, da domani con il sorriso”, ha affermato da parte sua il presidente di Nea Dimokratia Vangelis Meimarakis dopo aver votato al seggio di Marousi, periferia di Atene. Meimarakis quindi ha invitato le donne, tra le quali la percentuale di indecisi è particolarmente alta, a non disertare le urne.

In mattinata hanno votato tutti i principali leader, da Panagiotis Lafazanis (Unità Popolare) ad Atene a Stavros Theodorakis (To Potami) a Chania (Creta). Sempre a Creta ha votato Panos Kammenos (Greci Indipendenti), mentre a Patrasso è andata al seggio Fofi Gennimata, leader del Pasok. Alle urne anche il presidente della Repubblica Prokopis Pavlopoulos e la premier ad interim Vassiliki Thanou.

Il voto odierno, essendo anticipato a meno di un anno dal precedente, si svolge in maniera diversa dal solito, secondo la legge ellenica. Agli elettori non viene data la possibilità di scegliere le preferenze, ma vengono consegnati diversi fogli su ognuno delle quali c’è una delle 19 liste con i suoi candidati. L’elettore sceglie solo la lista, la mette in una busta e quindi nell’urna, mentre le altre vengono buttate.