La Grecia prepara i negoziati con la Troika per il terzo prestito

Pubblicato il 1 Aprile 2013 - 11:36| Aggiornato il 2 Dicembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

ATENE – Mese cruciale per la Grecia il mese di aprile. Ad Atene, giovedì 4 il governo greco incontra i rappresentanti della troika (Fmi, Ue e Bce) per decidere sull’assegnazione delle due tranche del prestito – rispettivamente da 2,8 e da 6 miliardi di euro – di cui il Paese ha assoluto bisogno. Il tempo a disposizione del governo stringe in quanto ogni decisione a riguardo deve essere presa entro il 12 aprile, giorno della riunione informale dell’Eurogruppo.

Intanto anche durante il fine settimana il premier Antonis Samaras ha proseguito gli incontri con il ministro delle Finanze Yannis Sturnaras e gli altri ministri competenti per preparare in ogni dettaglio le risposte da dare ai rappresentanti della troika. Il governo teme infatti che l‘insistenza dei rappresentanti dei creditori internazionali, principalmente sui due punti che riguardano 25mila licenziamenti nel settore pubblico entro quest’anno e il prolungamento del pagamento della tassa sulla casa per mezzo della bolletta dell’elettricità anche per il 2013, possa avviare una nuova tornata di dure trattative. Mercoledì 3, Samaras incontrerà i leader dei partiti alleati di governo, Evanghelos Venizelos del Pasok (socialista) e Fotis Kouvelis di Sinistra Democratica, per fare il punto della situazione e cercare di superare le loro resistenze sui due punti in questione.