Grecia e Spagna. Borse europee assorbono colpo anti-austerity dopo crollo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Maggio 2015 - 11:11 OLTRE 6 MESI FA
Grecia e Spagna. Borse europee assorbono colpo anti-austerity dopo crollo

Grecia e Spagna. Borse europee assorbono colpo anti-austerity dopo crollo

ROMA – Grecia e Spagna. Borse europee assorbono il colpo anti-austerity dopo il crollo. L’Europa dei mercati sembra aver parzialmente assorbito i colpi del terremoto delle amministrative in Spagna e del rifiuto greco di rifondare l’ultima tranche d’aiuti del Fondo Monetario: il vento anti-austerity aveva fatto perdere ieri il 2% alle Borse di Milano e Madrid. Il giorno dopo (oggi) l’indice europeo Ftse registra una perdita circoscritta allo 0,6%, grazie anche all’euro in ribasso, sotto la soglia di 1,1 sul dollaro.

L’indice italiano è tornato quasi in parità. Madrid dimezza le perdite, ma resta la peggiore d’Europa. Bene Atene (+0,5%), con l’allarme sulla Grecia parzialmente rientrato, dopo l’invito del ministro dell’Economia di Atene Yanis Varoufakis a “venirci incontro nell’ultimo quarto del cammino”. Le tensioni sui mercati spagnoli, più che la preoccupazione per l’affermazione di Podemos in sé e la linea contraria all’austerità, riflettono l’insicurezza per la stabilità del sistema politico, segnato dalla fine del bipartitismo in vista delle elezioni politiche.

A Barcellona ha trionfato la candidata di Podemos Ada Colau, che ha superato il sindaco uscente, il nazionalista catalano della Ciu Xavier Trias. Madrid, dopo 24 anni di maggioranza assoluta del Partido Popular (PP) del premier Mariano Rajoy, avrà salvo sorprese un sindaco di sinistra: forse Manuela Cardena, la candidata di Ahora Madrid, la coalizione legata ai post indignados di Podemos, se ci sarà un accordo con i socialisti del Psoe. In base ai risultati definitivi, la candidata del PP a sindaco di Madrid, Esperanza Aguirre, ha ottenuto 21 seggi con il 34,55% dei voti. Cardena (20 seggi, 31,85%), alleandosi con il Psoe (15,28%, 9 seggi), otterrebbe i numeri per governare.Il Pp, per il gioco delle coalizioni, rischia anche di perdere Valencia e Saragozza, dove Podemos e Ciudadanos hanno vampirizzato l’elettorato dei due grandi partiti tradizionali. (Sky.it)