Grecia verso un nuovo governo: trattative tra Papandreou e Pasok
ATENE, 8 NOV – Proseguono le trattative fra i leader dei due maggiori partiti greci, George Papandreou, premier uscente del Pasok, il partito socialista al governo, e Antonis Samaras, di Nea Dimocratia, il principale partito dell' opposizione (di centro-destra), per giungere ad un accordo sul nome di chi guidera' il nuovo governo di salvezza nazionale.
Ieri notte, secondo quanto riferiscono i media, sarebbe intervenuta una complicazione nelle trattative dovuta all' insistenza di Samaras di non volere la partecipazione di personalita' politiche del suo partito nel nuovo esecutivo.
A Papandreou ha convocato per oggi alle 12:00 il Consiglio dei ministri. In caso di accordo, Papandreou chiedera' le dimissioni dei ministri del suo governo e inizieranno le procedure per il giuramento del nuovo esecutivo. In caso contrario, il premier si limitera' ad informare i ministri sull'andamento delle trattative in corso.
I nomi che circolano per il futuro premier sono essenzialmente tre: Lucas Papademos, ex vice direttore della Banca Centrale Europea (il preferito da Bruxelles e dai greci secondo la stampa); Nikiforos Diamantouros, negoziatore europeo, e Panayotis Roumeliotis, rappresentante della Grecia al Fondo Monetario Internazionale ed ex ministro dell'Economia nei governi di Andreas Papandreou.
Secondo i giornali, Papademos avrebbe posto alcune condizioni, come la richiesta di ritardare la convocazione di elezioni anticipate. Il leader di Nea Dimocratia insiste sulla data del 19 febbraio.
