Immigrati in Gb: “502.000 pratiche arretrate, ci vorranno 37 anni per smaltirle”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Luglio 2013 - 15:55 OLTRE 6 MESI FA
Immigrati in Gb: "502.000 pratiche arretrate, ci vorranno 37 anni per smaltirle"

Immigrati in Gb: “502.000 pratiche arretrate, ci vorranno 37 anni per smaltirle” (Ap-LaPresse)

LONDRA – Nel 2012 le pratiche arretrate all’ufficio Immigrazione del Ministero dell’Interno britannico sono arrivate a 502.000. Sono mezzo milione di persone che devono essere espulse dalla Gran Bretagna, o hanno richiesto un visto o asilo politico.

Insomma una cifra mostruosa “da riempirci sei volte lo stadio di Wembley”, ha detto Keith Vaz, presidente della Commissione parlamentare (Home Affairs Select Committee) che ha scoperchiato il caso, o meglio il mezzo milione di casi inevasi.

Dal già preoccupante numero di 322.000 procedimenti arretrati che erano stati stimati a settembre 2012, si è arrivati a 502.000 a fine anno, dopo che Sarah Rapson, nuovo capo della Uk Visas and Immigration section, ha fatto rapporto alla Commissione.

Nel mirino delle critiche c’è la Ukba, la United Kingdom Border Agency, un carrozzone accusato di sprechi e incapacità. A farne le spese non è solo la giustizia, con gli stranieri che devono essere espulsi ma restano nel Paese per lentezze burocratiche. Ma anche tutti quegli immigrati che aspettano un visto, un permesso di soggiorno, la cittadinanza inglese, l’asilo politico: si trovano per anni sospesi nel limbo dell’illegalità, nelle sabbie mobili di un’inefficienza che farà loro rimpiangere il Paese d’origine.