Immigrazione, Ue: “Rafforzare i rapporti con con gli Stati extra”

Pubblicato il 18 Novembre 2011 - 12:13 OLTRE 6 MESI FA

BRUXELLES – La Commissione europea ha proposto oggi di rafforzare il dialogo e la cooperazione operativa con gli Stati extra Ue nelle aree della migrazione e della mobilita’, una iniziativa che si aggiunge alle proposte dello scorso otto maggio sulla ‘Partnership e la Prosperita’ Condivisa con il Mediterraneo del Sud’.

Secondo l’Esecutivo comunitario, l’Ue deve potenziare i rapporti con gli Stati extra Unione per sfruttare al meglio i benefici reciproci derivanti dai flussi migratori.

Anche se il tema dell’immigrazione ha un posto di rilievo nell’agenda politica dell’Unione, ha sottolineato la Commissione, la ‘primavera araba’ e gli eventi nell’area del Mediterraneo del Sud hanno ”ulteriormente sottolineato il bisogno di una politica migratoria coerente e onnicomprensiva per l’Ue”.

Il nuovo corso e’ contenuto nel documento ‘Un approccio globale alla migrazione e alla mobilita” (Gamm), che ruota attorno la mobilita’ dei cittadini di paesi terzi e punta a partnership piu’ sostenibili e lungimiranti.

La mobilita’ dei cittadini di paesi terzi ai confini dell’Unione ”e’ importante poiche’ si applica a un ampio spettro di persone – spiega la Commissione -, come i visitatori di breve periodo, i turisti, gli studenti, i ricercatori, gli uomini d’affari o le persone che visitano i familiari”. Inoltre, quest’area e’ legata alla politica dei visti.

”Stiamo costituendo una cornice di politica programmatica strategica per la migrazione e lo sviluppo che sia chiara e coerente”, ha detto la Commissaria europea per gli Affari Interni, Cecilia Malmstrom”. L’Ue, ha proseguito, ”avra’ migliori strumenti per la governance migratoria a livello interno e globale solo se rafforzera’ ulteriormente il dialogo e la cooperazione con i suoi paesi partner”.

Il documento (Gamm), ha concluso la commissaria, ”rappresenta la cornice strategica necessaria per dare valore aggiunto alle azioni dell’Ue e degli stati membri in quest’area”.