Monti: “A breve gli eurobond”. E ai giovani: “Contro disoccupazione 8 mld”

Pubblicato il 24 Maggio 2012 - 16:27 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Mario Monti da Bruxelles fa l’annuncio: tra non molto arriveranno gli eurobond. Anche se la Merkel ancora oggi è tornata a dirsi contraria agli strumenti di spesa per far ripartire l’economia europea. E ai giovani del Forum di Roma promette: “In Italia il 29% dei fondi strutturali 2007-2013 è ancora privo di allocazione, più di 8 miliardi sono potenzialmente destinabili alla lotta alla disoccupazione giovanile”.  Aggiungendo che di questi stanziamenti nel nostro paese potrebbero beneficiare 128 mila govani.

”Abbiamo ribadito l’importanza per l’Italia di una politica per gli investimenti in Ue come strumento di crescita”, ha detto Mario Monti incontrando il premier ceco. ”L’Italia vede favorevolmente, quando i tempi saranno maturi, non fra moltissimo, gli eurobond ed ogni cosa che rafforzi la preparazione per investimenti proficui”.

”Abbiamo convenuto sulla grande importanza di uno sviluppo profondo del mercato unico per la crescita Ue” su cui c’e’ stata ”una particolare convergenza”, ha aggiunto Monti.

La visione di Monti sugli eurobond è condivisa anche dal neo presidente francesce, Francois Hollande che dice: “Certi paesi sono contrari ma non sono stato il solo a difendere gli eurobond. Per ora c’è l’idea da parte della Germania che gli eurobond possano solo essere un punto di arrivo, mentre per noi sono un punto di partenza. Rispetto comunque il parere di Angela Merkel – prosegue il presidente francese – continuiamo a cercare un compromesso ma non ci siamo ancora”.

Al contrario il presidente del Consiglio Ue, Herman van Rompuy, come Angela Merkel, non crede agli eurobond come soluzione alla crisi: “Ne abbiamo parlato solo nella parte specificamente dedicata ai progetti di lungo termine per approfondire l’unione monetaria ed economica”. “Nel vertice – ha poi aggiunto – nessuno ha chiesto che gli eurobond fossero immediatamente adottati. Per farlo ci vorrà del tempo”.

L’Italia, come sempre, cerca la mediazione per portare a casa il risultato. “Il fatto che il tema degli eurobond sia chiaramente sul tavolo – ha detto – e abbia consensi da parte di Paesi che sono e che non sono nella zona euro, come la Gran Bretagna, significa che la cosa si muove e credo che questo determinerà aspettative nei mercati”. “Credo – aggiunge il presidente del Consiglio italiano – che la signora Merkel si renda perfettamente conto delle esigenze dei governi nazionali nei confronti dei cittadini”.

L’elogio dell’Ocse: “Monti uomo giusto al momento giusto”. Il presidente del Consiglio italiano, Mario ”Monti e’ l’uomo giusto, nel posto giusto e nel momento giusto”: lo ha detto all’ANSA il segretario generale dell’Ocse, Angel Gurria.

”L’Italia – ha aggiunto Gurria riferendosi alle riforme e al risanamento dei conti pubblici – sta facendo molto, soprattutto da quando al governo c’è Mario Monti”.

”Siamo molto orgogliosi”, ha detto ancora Gurria a margine dell’ultima giornata del Forum Ocse a Parigi, sottolineando che ”gli italiani sanno meglio di noi cio’ che devono fare”.

Monti ai giovani.  Al Forum dei Giovani di Roma il premier ha spiegato che se ci fossero stati vincoli per il rigore ”al momento della nascita dell’Euro, le condizioni di ciascuno di voi giovani sarebbero migliori”.  E ha aggiunto: ”L’Europa non è solo quella che fa calare dall’alto come una mannaia dei vincoli, che sono però nell’interesse del Paese e delle generazioni future”.  “Ci tengo a dirvi che le minori certezze non significano necessariamente minori opportunità, e avere un sogno in tasca è il più bello e forte degli incentivi”. Il consiglio: “Siate pronti a rischiare, mettervi in gioco. E’ importante essere disponibili ad affrontare più lavori, vivete i cambiamenti come un’occasione di arricchimento della vostra personalita’ e non come una punizione”. “Il Governo è consapevole – aveva premesso – che tra tutte le categorie  i giovani sono quelli che hanno maggiormente subito la crisi economica. E’ venuta meno la prospettiva del lavoro a tempo indeterminato, è aumentata la confusione, le incertezze sul futuro e la paura di non farcela”. Ma, ha aggiunto Monti, le ”minori certezze non significano necessariamente minori opportunità”. La promessa: “Non siete soli. Il governo, qualsiasi,  non solo quello attuale, ha il dovere morale e giuridico di sostenere le vostre aspirazioni”. “Siete una delle nostre priorità – prosegue Monti – l’ho detto il 17 novembre, il giorno dopo il 16, ovvero quando vi ho consultati” prima della formazione del governo.

Lavoro: abbiamo seguito Ocse e Fmi. ”E’ quasi normale che tutte le parti sociali abbiano trovato non ottimale la riforma del lavoro – ha spiegato Monti al Forum dei Giovani  – Abbiamo seguito obiettivi di flex security seguendo le indicazioni di organismi, come l’Ocse e l’Fmi, che non hanno a cuore interessi di categoria ma interessi generali”. ”L’obiettivo principale della riforma, e sono soddisfatto che ieri ha ottenuto il via libera in Commissione al Senato – ha aggiunto Monti – è contrastare la precarietà”.

Riforma del merito. ”Molto di quello che abbiamo fatto finora è riassumibile in una sola parola, il merito. La riforma del merito, che presto sara’ discussa in Cdm e vedrete che riusciremo a riformarlo, vuole affiancare il merito alla carriera e alla formazione dei giovani”. La riforma, ha aggiunto Monti, prevederà incentivi per i più meritevoli a scuola, riduzione delle tasse universitarie e un programma di orientamento al lavoro.

Sulla tempistica degli eurobond il premier precisa: “Credo che ci sarà un’accelerazione dopo le riflessioni di ieri sera in sede europea. Non e’ questione di mesi ma neanche di 5-10 anni”. ”Dopo la riflessione di ieri sera – ha spiegato Monti – il tema non puo’ piu’ essere gettato dal tavolo e quando in Europa il tema e’ posto sul tavolo e lo pongono Paesi come l’Italia, la Francia e la Gran Bretagna, credo ci sara’ un’accelerazione”.