Ministro Esteri Ue, D’Alema: “Partita difficile ma siamo lì”

Pubblicato il 7 Novembre 2009 - 17:25 OLTRE 6 MESI FA

Massimo D'Alema

Massimo D’Alema ammette che la corsa per la poltrona di ministro degli Esteri dell’Unione Europea «è una partita difficile ma siamo ancora lì, in campo». «Mi pare – sottolinea l’ex presidente del Consiglio – che restino preminenti le candidature britanniche sia con Blair per la presidenza sia con Miliband. Si vedrà, per ora siamo ancora lì».

Intanto D’Alema ha incassato anche l’appoggio del presidente dell’Udc, Rocco Buttiglione, che ha annunciato il sostegno politico attivo alla candidatura dell’esponente del Pd.

«A scanso di ogni equivoco. Io mi sto impegnando personalmente – ha detto Buttiglione – con amici polacchi e tedeschi per sostenere la candidatura dell’amico Massimo D’Alema. vero che alcuni all’estero hanno sollevato perplessità e che mi hanno fatto sapere di essere intenzionati a prendersi una rivincita sul “caso Buttiglione” del 2004, ma mi sto adoperando personalmente per far loro capire che non è così che ragioniamo noi».

«Non si ripara una discriminazione con una nuova discriminazione – ha spiegato Buttiglione – Comunque noi queste cose non le facciamo. D’Alema è un buon candidato italiano e noi lo sosteniamo compatti».