Parlamento europeo: Borghezio grida in aula “Conigli” e Vattimo esce per protesta

Pubblicato il 8 Ottobre 2009 - 14:00 OLTRE 6 MESI FA

Tensione in aula dell’Europarlamento  durante il dibattito sull’informazione in Italia. A scaldare gli animi il leghista Mario Borghezio che a un certo punto ha esclamato: «Andate a incatenarvi a Pechino, Cuba o Teheran. Là si muore per la libertà di informazione. Conigli, conigli, conigli». Gianni Vattimo, eletto nelle liste dell’Italia dei Valori, ha lasciato l’aula per protesta dopo avere invocato un intervento di «ingerenza umanitaria» dell’Europa per salvaguardare il libertà di informazione in Italia.

Borghezio se l’è presa anche col capodelegazione del Pd David Sassoli. «Il mio partito, che aveva rappresentanti alla Camera e al Senato, al Tg aveva lo 0,1% di spazi. Sassoli, quando stavi al Tg1, non ti sei certo stracciato le vesti» ha scandito l’europarlamentare del Carroccio nel corso del dibattito  che aveva visto qualche momento di tensione anche all’inizio con uno scambio di battute polemiche fra il capodelegazione del Pdl Mario Mauro e il capogruppo del partito socialista europeo Martin Schultz.

A Schultz che gli ha rivolto direttamente una domanda sulla situazione di un paese nel quale il premier «è proprietario di televisioni», Mauro ha replicato di vedere con favore un dibattito sulla concentrazione dei media in Europa. «Così potremo parlare anche di Murdoch e far sì che non venga utilizzato ad arte un dibattito per colpire un singolo paese», ha affermato il parlamentare del Pdl.