Polonia dice no al fiscal compact se esclusi dalle decisioni

Pubblicato il 30 Gennaio 2012 - 11:02 OLTRE 6 MESI FA

BRUXELLES – La Polonia dira’ ‘no’ al fiscal compatc che i leader della Ue discuteranno oggi, a meno che nel testo del Trattato che lo istituisce non si chiarisca che a partecipare al processo decisionale siano tutti i membri firmatari e non solo quelli della zona euro. ”Non accetteremo il fiscal compact come e’ disegnato ora se si mette in discussione il metodo di decisione comunitario”, ha detto il premier Donald Tusk dopo l’incontro con il presidente del Parlamento Ue Martin Schulz.

”Siamo d’accordo a rafforzare la governance dell’Europa, anche noi vogliamo una disciplina di bilancio piu’ forte”, ha detto Tusk.    Ma, pur condividendo l’esigenza di rigore della zona Euro, la Polonia non e’ disposta a dare il via libera al patto di bilancio cosi’ come e’ oggi: ”Siamo pronti a prenderci le stesse responsabilita’ degli altri Paesi (sui conti pubblici, ndr) ma a condizione che ogni Paese partecipi al processo decisionale previsto dal Patto di bilancio”, ha concluso Tusk.