Polonia: l’Epifania torna una festività dopo la cancellazione da parte del regime comunista

Pubblicato il 24 Settembre 2010 - 17:22 OLTRE 6 MESI FA

Mezzo secolo dopo essere stata depennata dal calendario polacco, viene reintrodotta ufficialmente in Polonia la festività dell’Epifania. Lo ha deciso oggi in una votazione il Parlamento (Sejm) a Varsavia. A favore del ritorno della Festa dei tre Re Magi hanno votato oggi 370 deputati, 44 hanno votato contro e uno si è astenuto.

La festa religiosa del 6 gennaio era stata cancellata nel 1960 dal regime comunista. Nella stessa votazione i parlamentari hanno accolto anche una modifica al Codice di lavoro in vigore che cancella il diritto che avevano finora i lavoratori di recuperare un giorno libero se una festa riconosciuta cadeva di sabato (giorno non lavorativo).

La decisione odierna è stata accolta con soddisfazione dall’arcivescovo di Varsavia mons. Kazimierz Nycz, secondo il quale il Sejm ha dimostrato attenzione ai desideri dei cittadini. L’iniziativa civica per il ripristino della festa dell’Epifania con la raccolta di oltre 600.000 zloty è stata lanciata gli anni scorsi da Jerzy Kropiwnicki uno dei leader storici di Solidarnosc e ex sindaco di Lodz.