Putin spaventa i Baltici: 13mila soldati e 250 carri armati al confine per esercitazione

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Settembre 2017 - 09:56 OLTRE 6 MESI FA
Putin spaventa i Baltici: 13mila soldati e 250 carri armati al confine per esercitazione

Putin spaventa i Baltici: 13mila soldati e 250 carri armati al confine per esercitazione

MOSCA – Si chiama Zapad-2017 ed è una tra le più grandi esercitazioni militari russe degli ultimi 30 anni, con un imponente sfoggio della capacità operativa di Mosca tra la Bielorussia e l’enclave di Kaliningrad. Circondati dalla forze russe, i Paesi baltici e quelli del blocco Est della Nato sono in apprensione da mesi, così come i comandi dell’Alleanza, che ostentano tranquillità, ma sono “pronti a reagire”.

Fino al 20 settembre saranno impegnati nell’esercitazione 12.700 militari sul confine più orientale della Nato, in una simulazione di un attacco “di un Paese terzo” alla Bielorussia.

Come scrive Monica Perosino su La Stampa:

Secondo i dati del ministero della Difesa russo, le esercitazioni vedranno impegnati 7200 militari delle Forze armate di Minsk, 5500 russi, oltre a 70 tra aerei ed elicotteri, 250 carri armati e dieci navi. Le esercitazioni, ha assicurato il capo di Stato maggiore russo Valeri Gherasimov, «sono di routine e di carattere difensivo e non rappresentano una minaccia a terze parti». Ma non tutti sembrano credere alla versione ufficiale, gli attacchi e le «provocazioni» da entrambe le parti non si fermano, con la Svezia che anticipa Zapad con Aurora 17, l’esercitazione più importante negli ultimi 23 anni, con la partecipazione di 19 mila soldati svedesi e di Paesi alleati come Danimarca, Estonia, Francia, Lituania, Norvegia e Stati Uniti. Lo scenario delle manovre è un attacco a sorpresa contro la Svezia. Attacco da un Paese «X», ma guarda caso l’isola di Gotland, armata fino ai denti, è esattamente davanti all’enclave militarizzato di Kalinigrad. Un’altra battaglia si gioca sui numeri: Zapad – secondo le fonti ufficiali – coinvolge 12.700 militari, meno quindi dei 13 mila oltre ai quali è necessario, secondo le norme dell’Osce, invitare osservatori della Nato. Ma il ministro della Difesa lituano, Raimundas Karoblis, avverte che Mosca userebbe le esercitazioni per coprire un potenziamento aggressivo della sua forza militare sul fianco orientale della Nato e che i soldati impegnati «saranno almeno 100.000».