Sarkozy scappa davanti a fotografo del New Yorker

Pubblicato il 4 Dicembre 2009 - 19:39 OLTRE 6 MESI FA

Nicolas Sarkozy

È fuggito a gambe levate Nicolas Sarkozy quando Platon, noto fotografo del mensile statunitense New Yorker, gli ha proposto di ritrarlo a margine della sessione generale dell’Onu, che si è tenuta a settembre nella Grande mela.

In quell’occasione, Platon ha fotografato tutti. Primi ministri e dittatori. Presidenti e tiranni. Tutti tranne Nicolas Sarkozy. «È stato il momento più traumatico di tutto il progetto», racconta Platon sul sito web del New Yorker. «Eppure Sarkò era stato avvertito. Quando mi sono avvicinato per stringerli la mano lui ha rifiutato di darmela». Poi ha visto il piccolo set in cui «si sarebbe dovuto sedere ed è sbottato: Che cos’é questa roba? Che cos’é? Non se ne parla, io detesto la foto».

Alla fine, conclude Platon, Sarkò è «fuggito gridando». Tutto il contrario di altri leader come Hugo Chavez, Mahmoud Ahmadinejad, José Luis Zapatero, ma anche Muammar Gheddafi e Luiz Inacio Lula da Silva, che si sono fatti immortalare senza problemi. Mentre il premier israeliano Benjamin Netanyahu, prima dello scatto, ha pronunciato le seguenti parole: «Make me look good» (Fai in modo che sia bello).