Serbia, Tadic: “Vogliamo entrare nell’Ue e mantenere il Kosovo”

Pubblicato il 6 Maggio 2010 - 18:18 OLTRE 6 MESI FA

Il presidente serbo Boris Tadic

La Serbia vuole entrare nell’Unione europea e mantenere il controllo sul Kosovo. Ad annunciarlo è stato il presidente Boris Tadic che ha indicato in quei due obiettivi i cardini principali della politica di Belgrado.

Sottolineando come la Serbia si prenda cura dei suoi cittadini ovunque essi vivano, Tadic ha detto che Ue e Kosovo sono obiettivi e direttrici strategiche nella politica estera di Belgrado, e che per questo “la partecipazione a un qualsiasi incontro o forum internazionale avverrà sulla base di tali principi”. “Noi offriamo la riconciliazione a chiunque, poiché oggi abbiamo bisogno di unità”, ha detto il presidente parlando a Pozarevac (a sudest di Belgrado) a una cerimonia per i 180 anni della Guardia di elite delle Forze armate.

La Serbia, ha sottolineato il presidente, è un fattore chiave nel sudest Europa, e una instabilità in Serbia porta instabilità nell’intera regione balcanica. In precedenza, parlando a una riunione celebrativa del Partito democratico (Ds) da lui presieduto, Tadic si era riferito alla politica estera serba, facendo presagire possibili aperture anche in chiave Kosovo. “Non dovete essere sorpresi se dovessimo fare alcuni passi in politica estera che non sono parte della politica convenzionale, poiché noi vogliamo trasformare i nostri oppositori in nostri amici”, ha detto Tadic.