Spagna, Rajoy: “Mercato del lavoro, riforma profonda e necessaria”

Pubblicato il 8 Dicembre 2011 - 17:12 OLTRE 6 MESI FA

Mariano Rajoy

MADRID – Il nuovo governo spagnolo di Mariano Rajoy fara’ ”una profonda riforma della legislazione del lavoro”, ha annunciato oggi lo stesso premier spagnolo in pectore, che diventera’ il 21 dicembre il nuovo capo del governo di Madrid succedendo al socialista Jose’ Luis Zapatero.

La stampa spagnola riferisce che Rajoy, in un intervento davanti al congresso del Ppe a Marsiglia, ha annunciato nella capitale del sud della Francia le prime tre priorita’ del suo esecutivo: oltre alla riforma del mercato del lavoro, per lottare contro una disoccupazione ormai al 22%, il completamento della ristrutturazione del sistema finanziario spagnolo e il rispetto ”impeccabile” di tutti gli obiettivi di riduzione del deficit, fino al 3% nel 2013.

Prima di intervenire davanti alla plenaria europopolare, Rajoy ha spiegato che cosa intende fare in colloqui bilaterali con la cancelliera tedesca Angela Merkel, il presidente francese Nicolas Sarkozy e il presidente della Commissione europea Manuel Barroso.

La prima misura che prendera’ il suo governo, ha precisato davanti al Congresso Ppe, sara’ dare applicazione alla riforma costituzionale adottata in luglio sull’equilibrio dei conti pubblici, che ”fa dell’austerita’ nella gestione delle risorse pubbliche una norma di condotta permanente”.

In parallelo, ha aggiunto, sara’ necessario ”ridurre il rischio del nostro debito sovrano” perche’ ”l’economia spagnola possa riprendere a crescere con forza”. In questo senso, riferisce El Mundo online, ha anche lanciato un appello ai partner comunitari della Spagna perche’ venga ”frenata l’emorragia del debito sovrano”, mettendo in campo ”subito, senza ritardo” tutti i ”mezzi e le risorse disponibili”.