Tony Blair fa il conferenziere e guadagna 7.300 euro al minuto. In un anno 16 milioni. Più di Clinton

L’ex primo ministro britannico Tony Blair, uscito da Dowing,Street, residenza ufficiale londinese del premier, e rimasto disoccupato come politico, so è inventato un mestiere molto redditizio, quello del “conferenziere”. E a quanto rivela il giornale domenicale inglese Sunday Times, Blair è diventato anche il conferenziere più pagato al mondo: nel suo ultimo intervento nelle Filippine ha guadagnato quasi 400mila sterline (440mila euro) per due interventi di mezz’ora ciascuno nell’Università di Manila. Il che vale a dire oltre 7300 euro al minuto. 

Secondo il giornale, dal giugno 2007 a oggi,  Blair, dicendo banalità in giro per il mondo, ha guadagnato circa 15 milioni di sterline (oltre 16 milioni di euro). Poco seotto c’è l’ex presidente americano Bill Clinton, mentre il neo ambientalista Al Gore ne prende solo centomila, per un’ora di parole.